costruire la transizione:
un nuovo ecologismo – democrazia – giustizia – nuovi lavori
Gruppo delle Cinque Terre
6/1 settembre 2012
EDITORIALE Senza parole: i
“rimborsi” ai partiti per le sole elezioni regionali parziali 2010
** Le spese accertate del M5S Piemonte sono
16.141 e non come riportato, per errore nella tabella 161.141
ECOLETTERA del Gruppo delle Cinque Terre vi segnala ogni 15
giorni interventi, documenti, appuntamenti, rimandando ai siti del gruppo o ad
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Nel 2011 ammonta a 19 milioni di euro la voce degli stipendi per cda e
dirigenti rispetto ai 21 messi per il servizio base offerto dal colosso
emiliano di acqua e gas. Numerosi i benefit come auto, carta di credito, spese di
rappresentanza, vitto e alloggio. Secondo i dati portati dalla Cgil i dirigenti Hera costano in media
9500 euro al mese, oltre 16milioni l’anno. Se a questa cifra si aggiungono i
due milioni e mezzo del consiglio di amministrazione si arriva a 19 milioni di
euro. Solo due in meno rispetto ai 21 investiti sulla rete idrica nell’ultimo
anno. I 125 Dirigenti costano come 803 Operai o Impiegati neo assunti (di Giovanni Stinco da ilfattoquotidiano.it )
“Perché in
Corea del Sud sì e a Taranto no?”. Mentre politica e tecnici battibeccano a
distanza sulle tecniche di bonifica dell’Ilva, (con il governo che
propende per la costruzione di una barriera e l’Arpa che spinge per la
copertura delle zone a rischio), dal web arriva l’esempio virtuoso: in Corea
del Sud c’è un impianto siderurgico che ha deciso di coprire con alcune
cupole i propri parchi minerali. Costi? Elevati. Effetti? Al di là delle più
rosee aspettative. Da qui l’interrogativo: perché non esportare la soluzione
asiatica anche in Italia? Per gli esperti si può. Per l’azienda meno. (di Eleonora Bianchini e Pierluigi Giordano Cardone da www.ilfattoquotidiano.it
)
Il 4 settembre 2011,
nel porto di Napoli, gli agenti delle Dogane hanno sequestrato ben 11 container
colmi di 3.000 tonnellate di pneumatici fuori uso triturati, destinati a un
cementificio in Malesia. I traffici organizzati
di Pfu si muovono prevalentemente su scala globale, lungo le rotte oceaniche,
verso Cina, Hong Kong e in genere Sud est asiatico. La tecnica usata consiste
nella falsificazione dei formulari di identificazione dei carichi di rifiuti. Venendo alle inchieste già concluse, la Liguria, come
gli altri anni, si conferma testa di ponte per flussi illegali di rifiuti che
dall'Italia vanno oltreconfine, alla volta del "migliore offerente"
su scala globale. È sicuramente il porto di Vado Ligure, si legge nel dossier
Legambiente, uno dei più battuti dai trafficanti internazionali. (di Roberto Galullo dal blog Guardie o
ladri su ilsole24ore.com )
Non riteniamo perseguibile, per un
giusto bisogno di de-burocratizzazione, la deregulation totale della
pianificazione del territorio. Vadano le conferenze di copianificazione per le varianti generali e
strutturali che permettono a Comuni e Regione di sedersi ad un tavolo allo
stesso piano, dimezzando i tempi e mantenendo lo stesso livello di controllo, non
possiamo però accettare la modifica all’art. 17 che riguarda le varianti
parziali.
Queste varianti parziali, dovrebbero comprendere anche ampliamenti del
residenziale dall’1% al 4% a seconda delle dimensioni delle città, significa
solo una cosa: speculazione edilizia, magari promossa dai Comuni stessi in
vista del “pronto cassa” degli oneri di urbanizzazione. (Davide Bono, Fabrizio Biolè,
consiglieri regionali M5Stelle)
Chi costruisce non paga l'Iva, i tecnici non calcolano l'ambiente
Uno "straordinario motore per la crescita". Lo annuncia il
ministero di Corrado Passera per illustrare il decreto Sviluppo che oggi andrà
in scena al Consiglio dei ministri. Qual è l'ideona? Sempre la stessa: mani
libere ai costruttori. Non si pagherà l'Iva per costruire "le grandi opere
infrastrutturali". Confindustria va in sollucchero. La stessa identica idea, peraltro
bocciata, era venuta a un certo Tremonti. (da redazione il manifesto.it )
Prosegue, come previsto dal
calendario, il pensionamento delle vecchie lampadine a incandescenza voluto
dall'Unione europea per incrementare il risparmio energetico e contenere le
emissioni di CO2, ma anche per limitare il contenuto e le emissioni di
mercurio. Il 1 settembre 2009, sono state tolte dal mercato le lampade da 100
Watt; nel 2010 è toccato a quelle da 75, dopo un anno alle lampadine a
incandescenza da 60 Watt, adesso è la volta di quelle da 40 e da 25 Watt.
I
sindaci dovrebbero occuparsi solo delle città che amministrano fino alla
conclusione del loro mandato. I municipi non sono dei trampolini di lancio per
la loro carriera politica. I loro concittadini li hanno eletti per fare gli
amministratori pubblici, ma loro, ovviamente, se ne fregano chiamati come sono
dalla forza del destino, dalla predestinazione dei grandi e dall'ego smisurato
a più alti incarichi. E' tutto un fiorire di sindaci in camper,
in conferenza, in televisione, in raduni di partito. Multicolor, in arancione,
ma anche in rosso stinto pdimenoelleino o in viola appassito. Liste annunciate
e programmi formidabili, pret a porter autunno/inverno saltano fuori ovunque.
Chi li ha eletti e gli paga lo stipendio rimane attonito, cornuto e mazziato. ( dal blog di Beppe Grillo )
L'apertura della stagione di caccia
sarà ancora una volta l'occasione per manifestare a gran voce tutto il nostro
dissenso per una pratica barbara e crudele che ogni anno uccide milioni di
animali. A Brescia, capitale delle fabbriche di armi per la caccia e per la
guerra, diciamo NO alla cultura di morte e alla violenza giustificata da una
tradizione inaccettabile.
"La crescita è la causa della crisi che stiamo
vivendo e quindi non può essere la soluzione, perché non si può pensare di
risolvere un problema rafforzando le cause che lo producono. Se si produce
sempre di più aumenta l’offerta di merci; se le persone che sono inserite nei
processi produttivi sono sempre di meno diminuisce la domanda di merci, perché
diminuisce il reddito con cui possono comprare le cose che vengono prodotte.” (di Maurizio Pallante dal blog di Beppe Grillo
)
A otto mesi dall’insediamento del governo Monti bisognerebbe
chiedersi: l’economia italiana sta meglio o peggio? E sta meglio o peggio la
democrazia ad essa legata a doppio filo? Quanto a occupazione, redditi popolari
e del lavoro, servizi sociali stiamo sicuramente peggio.. Una vera spending review per
eliminare gli sprechi – ma anche per stabilire che cosa è “spreco” e che cosa
non lo è – e per decidere adeguamenti occupazionali e formativi e,
eventualmente, trasferimenti da servizi ridondanti a servizi carenti di
personale dovrebbe coinvolgere in un dibattito articolato servizio per servizio
tutto il personale della Pubblica amministrazione e una adeguata rappresentanza
delle diverse platee di utenti. Nelle aziende in crisi (sono 45 quelle che
chiudono ogni giorno in Italia, dice il presidente di Confindustria) e in
quelle che non hanno più mercato o che producono cose inutili o nocive come
armi o SUV.. ( di Guido Viale, da Il
Manifesto )
"Sviluppo sostenibile" –
pietra filosofale o nuova formula mistificatrice?
Da qualche anno (rapporto
Brundtland, 1987) la formula magica dello "sviluppo sostenibile"
sembra essere la quadratura del cerchio così lungamente cercata. Nella formula
è racchiusa una certa consapevolezza della necessità di un limite alla
crescita, di una qualche autolimitazione della parte altamente industrializzata
ed armata dell’umanità, come pure l’idea che alla lunga sia meglio puntare
sull’equilibrio piuttosto che sulla competizione selvaggia; ma il termine
"sviluppo" (o crescita, come in realtà si dovrebbe dire senza tanti
infingimenti) è rimasto parte del nuovo e virtuoso binomio. (Alex Langer, 1 agosto
1994 - Colloqui di
Dobbiaco ; da www.lavoroculturale.org a cura di Grazia Barbero)
Se sbarcate per la prima volta a
Berlino dagli aeroporti di Tegel o Schönefeld Flughafen, oppure dalla grande
stazione ferroviaria della DB Bahan ( Hauptbahnhof ) , la più grande
d’Europa, la prima impressione è che la città sia strapopolata di barboni.
Fuori e dentro aeroporti e stazioni, così come nelle innumerevoli fermate delle linee del metrò che sotto, in
piano o in sopraelevata tessono l’enorme tela della mobilità nella intera area
metropolitana della città, giovani e anziani, uomini e donne, tedeschi, turchi
o greci rovistano nei bidoni multicolorati dei rifiuti. Ma non sono esattamente
barboni, ma semplicemente si stanno
guadagnando o stanno arrotondando la giornata (di Massimo Marino )
Purtroppo in bicicletta ci si muore
anche. Il più delle volte accade a causa della guida sconsiderevole di chi sta
al volante di auto, moto o camion, altre volte è semplice sfortuna, una placca
di ghiaccio, una buca o una combinazione di tragici eventi; raramente è colpa
del ciclista. Il prossimo 22 settembre, ultimo giorno della settimana
della mobilità indetta dell’Unione Europea, a Berlino come in molte altre città
europee, avrà luogo un grande corteo di ciclisti pronti a sollecitare maggiori
attenzioni alla loro situazione. La dimostrazione di Berlino partirà alle 14
davanti alla Porta di Brandeburgo e dopo aver girato per il Tiergarten, si
ritroverà sempre a Platz des 18 Maerz alle 17. (da www.zingarate.com , blog berlinocacioepepe )
film: Berlin Calling - Lo specchio di una generazione
Dalla luce dei palcoscenici europei
al buio di strade berlinesi deserte, fino al successo… Berlin Calling è il
film-racconto contemporaneo degli eccessi di un Dj, ambientato nel cuore di questi eccessi: Berlino. Berlin Calling è
diventato film di culto per la sua colonna sonora, che racconta una Berlino
contemporanea a ritmo di musica elettronica. (di Corinna Scatena da www.berlinocacioepepecinema.com ) Tutto il
film in ITA qui
Lì dove c'era cemento, oggi c'è un orto. San
Francisco sta per trasformarsi in una delle città più all'avanguardia del
mondo per quanto concerne l'autosufficienza alimentare. Grazie ad una nuova legislazione approvata
negli scorsi giorni, infatti, gruppi di contadini potranno appropriarsi di
aree e terreni abbandonati a se stessi, tetti e terrazze, al fine di dare
inizio ad opere per la realizzazione di nuovi orti urbani nei quali
coltivare frutta e ortaggi di cui la popolazione cittadina potrà cibarsi. (di Marta Albè da www.greenme.it )
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