di Giuseppe
Casagrande *
Qualche
partito è già convinto di aver vinto le elezioni; nonostante questo qualche
partito ha paura di perdere le elezioni e le poltrone relative: forse ha la
coscienza sporca per aver tradito i suoi elettori appoggiando un Governo eletto
da nessuno che li ha massacrati a colpi di fiducia, esautorando di fatto il
Parlamento, allungando l'età pensionabile e dimezzando le pensioni, bloccando
pensioni e stipendi.
Chi ricatta
chi per eliminare chi?
Quante
domanda e quanta confusione. Nessuna risposta.
Resta un
fatto: chi crede di avere le elezioni in tasca vede avanzare qualcuno che vuole
rovinare la festa improntata a paura e ricatto: il famoso baratro che ci
insegue, votare per paura invece che per rappresentanza.
Tutto questo
intrigare, e non sapere da dove vengano gli intrighi, somiglia molto a un colpo
di Stato strisciante.
Chi ha tanta
paura da dover mettere paura? Non certo chi ha solo da perdere, e ha già perso
molto, da un Governo Monti ad oltranza, più o meno mascherato da centro
sinistra o centro destra; o centro destra e sinistra.
Chi ha paura
delle elezioni? Probabilmente chi non ha perso niente, chi ha ottenuto di
evitare la patrimoniale ed è uscito dal Governo Monti senza perdere un
centesimo, forse guadagnandoci: finanzieri, lobbies, ricchi e evasori.
Riusciremo,
quindi, alla scadenza della legislatura, a votare?
* da Il Manifesto 8 settembre 2012
Nessun commento:
Posta un commento