costruire
la transizione: un nuovo ecologismo – democrazia – giustizia – nuovi lavori
EDITORIALE La Conversione ecologica è l’unico modello alternativo di riferimento rimasto su cui ragionare.
Non si tratta di
una nuova ideologia, da aggiungere a quella del liberismo e del capitalismo, ne
a quella della lotta di classe e dell’economia di stato della sinistra del
secolo scorso; ma pragmaticamente di afferrare l’unico salvagente che ci tolga
dalle mani dei fautori dell’autodistruzione, dell’arroganza vorace, della
incompetenza.. Costruire un progetto di transizione alla conversione ecologica, affiancato dalla riconquista della
democrazia sostanziale e della giustizia sociale è un po’ più complicato che
scrivere un programma copia incolla in dieci punti, o decidere un nome o
nominare nuovi leader, che non ci sono e
se proprio servono verranno dopo. Serve
unificare un passo per volta la gran parte del paese, comunità per comunità, settore per settore, fino ai nodi
centrali dello stato e della convivenza sociale, per incamminarci fuori dal
vicolo cieco in cui ci hanno trascinati. Richiede il tempo che ci vuole.
Perché diventi un
progetto unificante deve convincere la
gran parte delle persone che è adeguato a fermare la crisi ambientale, utile per produrre ciò che serve ed indispensabile a invertire la crisi economica e finanziaria,
a inventare nuovo e diverso lavoro, nuovi prodotti e diversa qualità della
vita; a garantire un futuro alle nuove
generazioni, risolvere la crisi energetica uscendo dalla preistoria del
petrolio e del nucleare verso le rinnovabili; un progetto esportabile in tutte le diverse aree del
pianeta. Gli scambi intessuti tra le persone debbono transitare da una
competizione spietata in cui il più forte sottrae le risorse vitali al più
debole, ad un nobile e generoso scambio reciproco finalizzato alla difesa del bene comune, che è prima di tutto il
pianeta che ci ospita. Si tratta di creare una vera rete di relazioni in cui il
dare e il ricevere, i principi della
relazione, della comunicazione, dell’educazione, del rispetto per tutti gli
esseri viventi, siano humus e base della nuova realtà.
Gruppo delle Cinque Terre 1/1
giugno 2012
Un boom di liste civiche
(2742 secondo l’ANCI): in sostegno alla destra di Storace fino alle tante
per Casini nel Sud, le solite
fiancheggiatrici del PD (che sono però in diminuzione e un po’ fuori moda), poi
quelle storiche dette veraci (un po’ civico-ambientaliste, un po’ anticasta),
ed anche un po’ di quelle della sinistra dal basso a cui le tante sinistre
esistenti non danno soddisfazione, neppure la divertente novità: è nato infatti
il Partito Comunista. Lo ha fondato Marco Rizzo e naturalmente, ci mancherebbe,
dove può si presenta. (Massimo Marino del GCT )
Le politiche su energia e mobilità del governo Monti
favoriscono i combustibili fossili e non migliorano le condizioni di vita della
popolazione. Secondo Guido Viale, economista ed esperto di ecologia, bisogna
sostituire l’obiettivo del profitto, implicito nella green economy, con un
modello che metta al centro sostenibilità e benessere. Sono tanti i fronti su
cui la politica di Monti delude e la società civile cerca delle alternative..( Maurita Cardone per Quale Energia )
Delle cento espressioni grandi e piccole del radicalismo
politico non ce ne è stata una finora che si sia posto il problema in modo
adeguato, anzi spesso enfatizzando peculiarità minuscole erigono steccati, non
sono disponibili ad ascoltare chi è più competente, hanno leaderini
inamovibili, sono impermeabili alla percezione che il momento storico
imporrebbe tutt’altra logica. ( Giovanni
Chiambretto del GCT )
I Senatori, complici, approvano il Pareggio di Bilancio in
Costituzione e consegnano lo Stato nelle mani dei tecnocrati. Il Pareggio di
Bilancio in Costituzione è stato firmato. Senza che i cittadini italiani ne sappiano
nulla o quasi, né nulla di fatto hanno saputo di quanto stava accadendo,
complici i media di massa che hanno alzato una cortina fumogena davanti alla
vera, fondamentale, notizia di questi giorni: adesso la nostra Costituzione
prevede che si debba rispettare ogni anno il pareggio dei conti dello Stato. (Valerio Monaco su www.ilribelle.com )
Il governo Monti vuole rinnovare i “fasti” dimenticati di
Italia 90? … Il governo ha appena rilanciato, peggiorandolo, un disegno di
legge sugli stadi (AC 2800), presentato a inizio legislatura dal governo
Berlusconi per «favorire la costruzione di impianti sportivi a sostegno della
candidatura dell´Italia a manifestazioni sportive internazionali». Ma lo sport
ha il ruolo di un cavallo di Troia: gli articoli della legge (già approvata al
Senato e in discussione alla Camera) incoraggiano infatti la costruzione, intorno
agli stadi, di zone residenziali e di servizi alberghieri e del terziario…. ( da www.greenreport.it )
Che ci sia una tendenza del mercato finanziario e delle
multinazionali a impossessarsi della gestione di questi servizi è un dato
scontato e contro il quale diamo da anni battaglia e abbiamo fatto un
referendum vittorioso. Se oggi i Comuni delineano un disegno in cui loro stessi
animano la fusione di tutte le società del Nord, privatizzate e quotate in
borsa e riducono la loro partecipazione, essi determinano di fatto la propria
esclusione dalla politica. (Emilio
Molinari su sbilanciamoci.info )
Andrea Zanoni (Eurodeputato IdV) chiede alla Commissione
europea di fermare le lotterie che hanno come premi finali il diritto di
sparare ad animali selvatici nella Provincia autonoma di Trento. “Iniziativa di
pessimo gusto e in violazione delle direttive Ue Uccelli e Habitat” “La messa
in palio di vite di animali selvatici nella Provincia autonoma di Trento
tramite lotterie aperte è una pratica incivile, eticamente riprovevole e
contraria al principio generale di conservazione della fauna e degli uccelli
selvatici stabilito dalle direttive europee Habitat e Uccelli”.
Leggi qui..
Secondo i numeri che
emergono dal rapporto “Living Planet 2012″ targato WWF, la Terra ha gia’ perso
il 30% della biodiversità negli ultimi 40 anni e il consumo di risorse è
raddoppiato dal 1966 a oggi, al punto che ormai si utilizza “un pianeta e
mezzo”. Una situazione allarmante, con una tendenza che non promette davvero
nulla di buono per il futuro nostro e dell’ambiente che ci circonda. ( da:
www.attentialluomo.it )
L'ultimo reattore di 54 in tutto è stato spento il 5
maggio, Tokyo sarà così priva di nucleare a uso civile. Lo ha reso noto
l'operatore dell'impianto…Prima del disastro di Fukushima, il Sol Levante
generava il 30% del proprio fabbisogno energetico dal nucleare. Ora è stato
compensato via via con il ricorso ai combustibili fossili, soprattutto gas, per
l'alimentazione delle centrali termiche..( da
www.tg1.rai.it)
Lo schiavismo è purtroppo una realtà ancora presente, nei
Paesi in via di sviluppo e non solo, come pratica abitudinaria da parte di
numerose multinazionali al fine di ottenere il massimo guadagno e rendimento
produttivo, a costo zero per i loro bilanci economici, ma a costo della vita
per centinaia di adulti e bambini in tutto il mondo, costretti a lavorare in
condizioni disumane per soddisfare ogni bisogno consumistico dei Paesi
industrializzati.. ( Marta Albè per www.greenme.it
)
Mentre in Italia si vota con regole modificate per i Comuni
( doppio turno mantenendo il premio e riducendo del 20% gli eletti) e in
Francia nello stesso giorno con regole altrettanto distorte si elegge
addirittura un Presidente che comanda sul Parlamento), in Germania il sistema
proporzionale con il quorum al 5% funziona al meglio e porta a continue
votazioni e cambiamenti democratici senza particolari traumi. ( Massimo Marino del GCT )
Riportare la rete elettrica nelle mani dei cittadini,
sottraendola al controllo di un big dell’energia. E’ la visione alla base di
“BürgerEnergie Berlin” (BEB), una cooperativa che intende comprare la più
grande rete elettrica della Germania, quella di Berlino, 40mila chilometri di
cavi gestiti oggi dalla svedese Vattenfall. E vuole farlo con l’aiuto dei
cittadini: ognuno può infatti acquistare una quota e sperare così di
contribuire a suo modo alla Energiewende, la “svolta energetica”.. ( Fabrizio Numi su ilfattoquotidiano.it
)
Sono la novità politica del momento. Nei sondaggi
veleggiamo oltre le due cifre e anche nel Nord-Reno Vestfalia, la regione più
popolata della Germania, domenica hanno portato a casa il 7,7 per cento.
Parliamo del Piratenpartei, naturalmente, il partito dei pirati informatici
tedeschi. Si battono per la difesa della privacy e del file sharing, prendono
le distanze da Grillo ma, soprattutto, con la loro formazione “hacker” puntano
tutto su strumenti informatici di confronto orizzontale. Di ciò abbiamo parlato
con Carlo Von LynX. ( Federico Mello su
ilfattoquotidiano.it )
Il successo dei Verdi alle Comunali di Innsbruck ed il riconoscimento del lavoro svolto da loro
negli ultimi anni ha portato alla rielezione della sindaca Christine Oppitz-Plörer. Il successo è stato doppio perché
successivamente è stata un’altra donna
verde, Sonja Pitscheider, ad essere eletta alla prima votazione del consiglio
comunale alla carica di vice-sindaca.
Il più importante
festival di film a tematica ambientale, avrà luogo a Torino, da giovedì 31
Maggio a martedì 5 Giugno 2012, data in cui si festeggia il World Environment
Day (WED), la Giornata Mondiale dell’Ambiente promossa da United Nations
Environment Programme (UNEP).
A Berlino il ponte conosciuto come il più romantico della
città non collega due sponde di un canale o addirittura del fiume, ma passa
sopra i binari dei treni. SBahn, regionali, intercity diretti ad est sia della
Germania che dell’Europa E’ lungo solo una settantina di metri, al centro ha
due corsie per le auto, una per senso di marcia, poi lateralmente le solite
piste ciclabili e i passaggi pedonali. Costruito tra il 1913 e il 1914 fu uno
dei pochi ponti cittadini a rimanere intatto durante la seconda guerra
mondiale. ( da www.zingarate.com )
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