Non abbiamo
sorrisini ironici di altri tempi che dicono "beata gioventù!", né
caldi sguardi di paziente condiscendenza, come maestre di altri tempi che
guardano incorreggibili monelli. No. Abbiamo occhi lucidi, di entusiasmo,
commozione, a volte stanchezza. Abbiamo sorrisi con i quali riflettiamo i mille
sorrisi che per la strada tante persone ci indirizzano. Abbiamo mani consunte
dal tanto stringerne altre. Siamo persone diverse da come eravamo ieri, perché
arricchite dalle mille esperienze che tanti ci riversano addosso. Poi leggiamo,
ascoltiamo gente dai sorrisi svogliati, che parla di noi, che sembra conoscerci
dalla nascita sapere tutto, forse perché taluni, se non sanno, hanno molta
fantasia. Ci scopriamo allora a non avere passato, non avere professionalità,
non sapere cosa vuol dire disabilità, non sapere cos'è un bilancio, non avere
idea dei meccanismi scolastici, insomma persone improvvisamente azzerate. Ci
fermiamo ci guardiamo in faccia e vediamo un imprenditore, un commercialista,
un sindacalista, una maestra, un'amministratrice che fa bilanci aziendali,
numerosi informatici dal pc al mainframe, ingegneri, responsabili di sicurezza,
assistenti agli anziani, studenti universitari, insomma la società civile quasi
totalmente rappresentata. Non abbiamo esperienza? Siamo incoscienti? No signori
miei, noi maneggiamo soldi per lavoro, soldi di cui dobbiamo veramente rendere
conto fino al centesimo, siamo abituati ad assumerci le nostre responsabilità,
e quelli di noi che hanno posti di coordinamento ad assumerci anche le
responsabilità dei collaboratori. Noi siamo abituati a guardare negli occhi
tutti i giorni gli anziani bisognosi di cure e di affetto, non solo quando
andiamo a pietire voti. Noi ci assumiamo quotidianamente la responsabilità di
educare i bambini a crescere adulti responsabili e preparati. Noi sappiamo
anche relazionare a direttori di banca su progetti aziendali. Noi facciamo
quadrare bilanci aziendali in tempi duri e famigliari in tempi durissimi. Non
abbiamo esperienza? State scherzando, vero? Noi abbiamo fatto formazione sulla
macchina comunale per prepararci alle elezioni, abbiamo riletto la costituzione
per farcene forti. Abbiamo tirato giù dagli scaffali i testi di diritto
amministrativo già studiati a suo tempo. Stiamo caricando ogni istante il
nostro zaino già carico di tanta esperienza e abbiamo trovato chi condivide con
noi importanti professionalità. Non sottovalutateci perché noi siamo abituati a
lavorare, a produrre, a prenderci le nostre responsabilità sempre e comunque
nella famiglia, nel lavoro e ora nella politica.
Trent'anni
di politica fanno strani scherzi nella percezione del mondo ed è per questo che
noi non andremo mai oltre i dieci, promesso
http://issuu.com/Parma5Stelle/docs/programma_definitivo_v1.1/5
http://issuu.com/Parma5Stelle/docs/programma_definitivo_v1.1/5
Allora perchè devi mandare a scuola i componenti della tua futura giunta?. Poi, dove sta il programma?.
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