Gruppo delle Cinque Terre ECOLETTERA 54/16 novembre 2014
editoriale: Elezioni
Midterm: la sconfitta di Obama dimostra che il bipolarismo impedisce il dissenso
I commenti sulle elezioni di metà mandato degli Usa si
soffermano sulla “storica” vittoria dei repubblicani. Secondo i politologi si tratterebbe
quindi di una svolta a destra. A mio parere questo è il frutto paradossale di uno
spostamento a sinistra dell’elettorato statunitense che - attraverso
il meccanismo deformante del bipolarismo - ha determinato la vittoria della
destra. Parallelamente alle elezioni politiche parziali, si sono svolti in vari
stati referendum su questioni di una certa rilevanza: in 5 Stati (in
maggioranza repubblicani) si tenevano referendum sull’aumento del salario minimo. In tutti ha vinto,
anche con margini ampi, la proposta di aumentare i salari minimi. In 4 Stati si
è votato per forme diverse di legalizzazione della marijuana. In 3 ha vinto chi sosteneva la legalizzazione. In 3 stati si è votato
su quesiti che attenevano al tema dell’aborto. In 2 ha vinto il fronte
abortista. Tutto si può dire salvo che questi dati segnalino uno spostamento a
destra. La partecipazione al voto è letteralmente crollata. Ha votato il 36,6%
degli aventi diritto rispetto al 40,9% del 2010. Io penso che questo sia il
motivo per cui è stato costruito e si cerca di estendere in ogni dove il bipolarismo. Negli Usa anche un
bambino capisce che entrambi gli schieramenti sono interni all’establishment
dominante e non fanno gli interessi
delle classi popolari. I delusi da Obama non sono andati a votare repubblicano,
semplicemente non si sono recati alle
urne. Se negli stati Uniti vi fosse stato un sistema proporzionale, una
parte di questa critica si sarebbe espressa con un voto a sinistra del partito
democratico. Al contrario, nel sistema bipolare, l’unico modo per esprimere il
proprio dissenso è quello di non
votare, di non turarsi il naso. Questa vicenda è un esempio da manuale di come
il bipolarismo è semplicemente un sistema che mantiene la parvenza della democrazia come finzione teatrale attorno alla
permanenza indiscussa della difesa dei privilegi dei ricchi, della finanza,
della grande industria. La proposta di legge di Renzi, il superporcellum
con il ballottaggio, ha un unico obiettivo: rendere impermeabile alle istanze popolari il terreno del governo
perché chiunque vincerà sarà espressione di uno dei due poli che sono
palesemente espressione delle classi dominanti italiane ed europee. Per queste
ragioni ritengo necessario lottare per impedire l’approvazione di una nuova legge elettorale in quanto va
benissimo quella che c’è. ( Paolo Ferrero,
Segretario nazionale di Rifondazione comunista ) leggi
La democrazia rottamata dei nazareni: restare in due
Chi se ne frega della Consulta , penseranno in molti.
E invece fra tutti i nodi questo è uno fra i più importanti. I due nazareni e
le forze molteplici che li sostengono o che comunque li lasciano fare, non
possono tollerare una reale autonomia di poteri fra organi diversi dello stato
( quello che ci insegnavano a scuola quando si studiava Democrazia,
Costituzione e ripartizione dei poteri ).
E' il centro del processo di rottamazione della democrazia reale che è
in corso e ne sono consapevoli i mandanti interni ed esterni al nostro paese. Per quanto incompresa e addirittura
ignorata dalla quasi totalità degli italiani, questa sta diventando la madre di
tutte le battaglie. Non si può concordare un percorso istituzionale di
trasformazione del sistema sociale,
istituzionale, elettorale se permane il dubbio che ci possa essere un organismo
di reale autorevolezza che possa, in qualunque momento, appellarsi
all'antiquato principio della rappresentatività democratica e della democrazia
sostanziale che in qualche modo la carta Costituzionale riesce ancora a
garantirci. I due nazareni sono ben consapevoli della questione. Va squilibrata
la composizione interna della Consulta, e poi
adeguata al nuovo corso una idonea
figura di nuovo Presidente della Repubblica. Fuori dal patto nessuno
deve mettere il becco nel nuovo Italicum o come si vorrà ribattezzarlo. A quel
punto, probabilmente prima del 2018, si potrà andare a nuove elezioni. E a quel
punto naturalmente aspettatevi tre mesi di scontro durissimo fra i due nazareni
a reti unificate. In fin dei conti sperano che
arriviate tutti a chiedervi : voto Renzi o Berlusconi ? O magari li voto
metà per ognuno restando a casa… Altrimenti
che sceneggiata è ? ( Massimo Marino ) leggi
Sblocca-Italia: “Renzi fermi questo scempio”
C’è stato un momento in cui in molti hanno sperato che
la “rottamazione”, al di là delle persone, avrebbe finalmente riguardato un
certo modo di fare della politica e di quella parte di mondo dell’economia e
delle imprese che vive in simbiosi con essa. C’era addirittura una timida
aspettativa circa un cambio ancora più profondo e decisivo: che ad essere
rottamato potesse essere il paradigma economico e culturale di riferimento.
Certo, nessuno si aspettava un Governo della decrescita felice: sembrava però prossima
almeno l’apertura di una stagione politica in cui finalmente, anche nei palazzi
di governo, fosse possibile criticare i fondamentali di un sistema che da anni
non genera più benessere e ricchezza e a causa del quale, anzi, si è
manifestata la più lunga crisi del secondo dopoguerra. A mettere d’accordo
tutti, a sgombrare qualsiasi dubbio, a svelare la distanza abissale tra gli
auspicati buoni propositi e la realtà, ci ha pensato lo Sblocca Italia, in modo
particolare per quanto concerne le misure dedicate all'edilizia e alla gestione
di beni comuni (alcuni sanciti da un referendum, com’è avvenuto per l'acqua).
Oggi persino il Governo Monti, grazie all’iniziativa dell’allora Ministro
dell’Agricoltura Mario Catania, può apparire più progressista e innovatore
dell’esecutivo guidato da Matteo Renzi. (
Carlo Petrini da Micromega ) leggi
Una casa a
misura di bambino
Dieci consigli e attività pratiche per rendere il bambino protagonista della vita familiare e favorire
il suo sviluppo motorio-cognitivo. Tra le pareti di casa, ogni bimbo scopre
quello che lo circonda, sperimenta e mette alla prova le sue abilità
acquisendo, gradualmente, nuove competenze. Con qualche piccolo accorgimento, la
casa è il campo ideale per favorire lo sviluppo motorio (e cognitivo) del
bambino (già verso i venti mesi ) attraverso attività pratiche e quotidiane.
Ogni situazione concreta e ‘reale’ della vita familiare è un’ottima occasione
per rendere il bimbo protagonista incoraggiandolo a conquistare la sua autonomia. ( Marzia Rubega da comune-info.net ) leggi
Tutti contro lo
“Sblocca-Italia”: le associazioni unanimi contestano il contenuto del decreto
Uno strumento
anacronistico. Un formulario di vecchi progetti che vengono riesumati in nome
di un finto interesse collettivo. Le 12 associazioni riunite da Italia Nostra
( CTS, ENPA, FAI, Greenpeace,
Legambiente, LIPU, Mountain Wilderness, Pro Natura, Salviamo il Paesaggio,
Touring Club Italiano, WWF ) hanno
chiesto al Parlamento che non converta in legge il decreto. ( da salviamoilpaesaggio.it
) leggi
Salviamo la madre acqua
In questo paese
sono tante le persone che spingono di nuovo l’Italia verso la privatizzazione dell’acqua. E questo
nonostante il referendum di giugno 2011. Il governo Renzi sta perseguendo una
devastante politica di privatizzazioni. Con “Sblocca Italia” e la “Legge di
Stabilità”, Renzi offrirà incentivi agli enti locali che privatizzano
i servizi pubblici. E’ il tradimento
del Referendum. ( Alex Zanotelli da www.articolo21.org ) leggi
Petrini gela Renzi: «Ci aspetta una colata di cemento»
Il fondatore di Slow food è tra gli autori di “Rottama Italia”, un libro
denuncia sul decreto Sblocca Italia che ha ottenuto il primo via libera alla
Camera: «Persino il Governo Monti, grazie al Ministro dell’Agricoltura Mario
Catania, può apparire più progressista dell’esecutivo guidato da Matteo Renzi»
( Luca Sappino da L'Espresso ) leggi
Il discorso del papa
Dal discorso del papa
nel suo incontro del 28 ottobre con i movimenti popolari possiamo ricavare un
programma politico e sociale di respiro planetario dal quale non potremo più
prescindere, perché raccoglie in larga parte le istanze che orientano il nostro
operato, proiettandole su uno scenario che ingloba l’intero pianeta. ( di Guido
Viale ) leggi
Mese di novembre:
semina, raccolto e lavori nell'orto
Il mese di novembre
potrà garantire un raccolto ancora piuttosto vario sia a coloro che hanno a
disposizione un orto vero e proprio, sia a chi si dedica alla coltivazione di
un orto sul balcone. A novembre è possibile preparare il terreno per le semine
future, premunirsi per riparare le piante dal gelo e effettuare delle semine in
semenzaio senza dimenticare il calendario lunare. ( Marta Albè da greenme.it ) leggi
Ecologisti vs
economisti
Economisti ed ecologisti non si sono mai stimati troppo. L'industria
petrolchimica genera circa 300 milioni di tonnellate di scorie tossiche ogni
anno, il 90% delle quali viene introdotto nell'ambiente in un modo o
nell'altro: nei pozzi, nelle lagune di superficie, nei serbatoi. Solo l'uno per
cento delle scorie viene distrutto, che è l'unico modo per assicurarsi che
queste sostanze altamente pericolose e che durano a lungo non si accumulino e
alla fine minaccino gli esseri viventi. Insomma, l'industria petrolchimica è
profittevole solo perché è riuscita, finora, ad evitare di pagare il suo conto
all'ambiente. La casa-madre di tutti gli economisti, la World Bank, funziona
assai spesso come megafono delle compagnie petrolifere, non solo, ma fa anche
profittevoli collette per i maggiori investimenti che trasformano il globo in
uno spazio attraversato per ogni dove da strade e ponti, gallerie e viadotti,
stazioni di rifornimento e oleodotti e ne fanno l'ambiente adatto per auto e
camion, considerando quasi il genere umano come un inutile, ingombrante,
sopramobile. ( Guglielmo
Ragozzino da sbilanciamoci.info ) leggi
L'età fossile
Di fronte alla preoccupazione di migliaia di
persone, nonostante il problema del cambiamento climatico sia ormai balzato in
cima alle agende politiche, i governi parlano, annunciano impegni, ma non c'è
la determinazione che una minaccia così tremenda richiederebbe. Nella UE si è faticato ad approvare un
target di riduzione delle emissioni di gas serra del 40% entro il 2030, pur
sapendo che esso non è in linea con l'obiettivo della completa de
carbonizzazione entro la metà del secolo. Quest'anno la Conferenza delle
Parti (COP) degli Stati membri della Convenzione quadro Onu sul Cambiamento
Climatico si tiene a Lima, in Perù, dal 1 al 12 dicembre. La COP di Lima è
molto importante perché è la principale tappa sul percorso per arrivare all'accordo
globale sul clima alla fine del prossimo anno, a Parigi. Se queste dinamiche
non verranno spazzate sarà difficile che a Parigi si raggiunga un accordo
efficace per rimanere ben al di sotto del riscaldamento globale di 2˚C. La
lentezza è spesso imposta dai potenti interessi delle lobby, nonostante oggi
abbiamo tutti gli strumenti per fare a meno dei combustibili fossili con gli
interventi di risparmio ed efficienza energetica e con le energie
rinnovabili. Si uscirà dall'età dei
fossili come si è usciti dall'età della pietra, è sicuro. Tutto sta a esser
capaci di sconfiggere in fretta gli interessi egoistici di chi pensa solo al
proprio guadagno e non al destino comune, perché la differenza è che gli esseri
umani della preistoria non avevano le lobby delle pietre. ( Mariagrazia Midulla * da sbilancioamoci.info ) leggi
Spagna: Che cos’è
Podemos
Un recente sondaggio ipotizza che oggi potrebbe
essere il primo partito in Spagna: è ambientalista, contrario all'austerità e
alla Germania. Secondo un sondaggio realizzato per il quotidiano El País
dall’istituto Metroscopia, Podemos, un partito di sinistra ambientalista fondato lo
scorso gennaio, sarebbe oggi il primo partito spagnolo, superando nelle intenzioni di
voto il PSOE, il partito socialista. Secondo il sondaggio, se si votasse ora il
27,7% degli spagnoli voterebbe Podemos, mentre il 26,2 sceglierebbe il PSOE. Il
Partito Popolare (PP), principale formazione di centrodestra, si trova al terzo
posto con il 20,7 % dei voti. Il sondaggio di Metroscopia sta facendo discutere
parecchio in Spagna. Podemos è stato fondato il 16 gennaio 2014 da Pablo
Iglesias che ne è tuttora il portavoce e membro più in vista. Igleasis è stato
eletto al parlamento europeo nelle ultime elezioni, le prime a cui ha
partecipato il suo partito. Podemos ha ottenuto l’8% dei voti, conquistando cinque
seggi e diventando il terzo partito spagnolo appena quattro mesi dopo la sua
fondazione. In modo simile ad altri leader dei grandi movimenti di protesta,
Igleasias ha comunque detto più volte che l’attuale crisi non può essere
risolta «restando entro i termini di destra e sinistra». Iglesias è apparso
regolarmente in programmi di televisioni di orientamento conservatore e
progressista e ha fatto appello a tutte le forze che lottano contro il sistema,
non soltanto a quelle che fanno riferimento all’area di sinistra. (da www.ilpost.it )
leggi
Juncker e l'intera commissione europea sotto accusa:
nasce "europeleak".
Ne vedremo delle belle.
Documenti riservati, pubblicati da un consorzio
di giornali, hanno rivelato che il Granducato del Lussemburgo ha concesso negli
ultimi 10 anni generosi accordi fiscali a una lunga lista di multinazionali. In
un momento di ristrettezze finanziarie e crisi economica la vicenda provoca
clamore e getta una ombra sul nuovo presidente della Commissione Europea
Juncker, primo ministro del piccolo paese dal 1995 al 2013. ( Sergio Di Cori
Modigliani ) leggi
Il
muro di Berlino. Dov'è la festa
Non
c’era bisogno della caduta del muro per convincersi che quello non era più
da tempo il modello dell’altro mondo possibile che volevamo. E' lecito
dire che c’erano altri possibili scenari e che se la storia ha preso
un’altra strada non è perché il «destino è cinico e baro», ma
perché a quell’appuntamento di Berlino si è giunti quando si era
già consumata una storica sconfitta della sinistra a livello mondiale.
( Luciana Castellina da ilmanifesto.it
) leggi
Francia:
Rémi Fraisse morto a 21 anni nei boschi per difendere la Natura
A Testet i manifestanti si oppongono alla
costruzione di un enorme lago artificiale ( diga di Sivens), da 1,5 milioni di metri cubi d’acqua che
sulla carta dovrebbe servire a irrigare le terre confinanti, ma secondo gli
oppositori favorirebbe solo i proprietari terrieri che sviluppano agricoltura
intensiva, provocando la distruzione di un habitat naturale che ospita decine
di specie protette. leggi
Messico, i 43
studenti desaparecidos “uccisi e bruciati vivi dai narcos”
Erano scomparsi nello stato di Guerrero il 26 settembre. Tre
narcotrafficanti hanno confessato la strage. Uccisi e bruciati mentre erano
ancora in vita, poi gettati in una discarica. Il loro riconoscimento sarà
complicato, perché ne hanno spezzettato le ossa, per fare sparire
ogni traccia della strage. Sono le
conclusioni delle indagini della procura di Iguala, nello stato di Guerrero
(sud del Messico), sul caso dei
43 studenti “desaparecidos”. leggi
Salvare il pianeta non costa niente
Salvare il pianeta potrebbe costare poco e potrebbe
perfino essere gratis. Un grande studio di una commissione d’inchiesta
internazionale, il New climate economy (NCE), e un documento di lavoro del
Fondo monetario internazionale (FMI) sostengono che forti misure per limitare
le emissioni di anidride carbonica non avrebbero alcuna ripercussione negativa
sulla crescita economica, anzi potrebbero rilanciarla. ( Paul Krugman da Rete Sicomoro, fonte Internazionale ) leggi
VIDEO ARCHIVIO
Alluvione di Carrara: l'argine costruito
con il polistirolo. Non si placano le polemiche per il crollo dell'argine del
fiume Carrione a Carrara, collassato nonostante i recenti lavori di
ristrutturazione. L'argine era stato costruito con calcestruzzo e polistirolo. Questa la sconvolgente verità: vedi - vedi
ll sale della Terra (The Salt of the
Earth ) è un film di Wim Wenders e
Juliano Ribeiro Salgado. Un'esperienza estetica esemplare e potente, un'opera
sullo splendore del mondo e sull'irragionevolezza umana che rischia di
spegnerlo. vedi
La Terra: una comunità, una grande famiglia dove disuguaglianze e
ingiustizie fra individui, popoli e nazioni stanno aumentando . '' Nessuno deve restare indietro.'' Sembra che lo abbiano capito anche le anatre, noi no. vedi
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Il
punto di vista del Gruppo Cinque Terre
* Nuovi protagonisti per una nuova
Europa ( Piero Aimasso - Anna Andorno - Giovanni Chiambretto - Maurizio Di Gregorio - Massimo Marino ) 25 maggio 2014
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