Nel libro di Jack London "Zanna bianca"
una lupa attrae ogni notte un cane da slitta nella foresta. Chi cede al richiamo
viene condotto lontano dal fuoco e divorato da un branco di lupi appostati in
attesa nella neve. Nel dopo elezioni la tecnica dei conduttori televisivi,
dipendenti a tempo pieno di pdl e pdmenoelle, è simile. Il loro obiettivo è,
con voce suadente, sbranare pubblicamente ogni simpatizzante o eletto del M5S e
dimostrare al pubblico a casa che l'intervistato è, nell'ordine, ignorante,
impreparato, fuori dalla realtà, sbracato, ingenuo, incapace di intendere e di
volere, inaffidabile, incompetente. Oppure va dimostrato il teorema che
l'intervistato è vicino al pdmenoelle, governativo, ribelle alla linea
sconclusionata di Grillo, assennato, bersaniano. In entrambi i casi, il
conduttore si succhia come un ghiacciolo il movimentista a cinque stelle, vero o
presunto (più spesso presunto), lo mastica come una gomma americana e poi lo
sputa, soddisfatto del suo lavoro di sputtanamento.
E' pagato per quello dai partiti.
L'accanimento delle televisioni nei confronti del M5S ha raggiunto limiti mai visti nella storia repubblicana, è qualcosa di sconvolgente, di morboso, di malato, di mostruoso, che sta sfuggendo forse al controllo dei mandanti, come si è visto nel folle assalto all'albergo Universo a Roma dove si sono incontrati lunedì scorso i neo parlamentari del M5S. Scene da delirio. Questa non è più informazione, ma una forma di vilipendio continuato, di diffamazione, di attacco, anche fisico, a una nuova forza politica incorrotta e pacifica. Le televisioni sono in mano ai partiti, questa è un'anomalia da rimuovere al più presto. Le Sette Sorellastre televisive non fanno informazione, ma propaganda. E' indispensabile creare una sola televisione pubblica, senza alcun legame con i partiti e con la politica e senza pubblicità. Le due rimanenti possono essere vendute al mercato. E' necessario rivedere anche i contratti di concessione per le televisioni private e definire un codice deontologico al quale devono attenersi. Lunedi sono stati eletti dai gruppi parlamentari del M5S per i prossimi tre mesi due capigruppo/portavoce, Roberta Lombardi per la Camera, e Vito Crimi per il Senato. Loro sono stati titolati a parlare dopo aver discusso e condiviso i contenuti con i componenti del gruppo. Attenti ai lupi!
L'assalto all'albergo Universo, Roma
Come le televisioni
falsificano la realtà ? Eccone un esempio che unisce falsificazione e il
classico triste fenomeno dei voltagabbana italiani.
Il signor Matteo De Vita si iscrive ad un Meet Up il 24 febbraio 2013 (http://www.meetup.com/members/81994072/ ). Magicamente Barbara D'Urso su Canale 5 lo invita a parlare a nome del Movimento 5 Stelle come "attivista" in collegamento da Bari...Il signor De Vita, che non rappresenta nessuno se non se stesso, oltre a sfoggiare un arroganza fuori dal comune, si arroga il diritto di parlare a nome di un movimento al quale non appartiene se non virtualmente, dopo essersi iscritto alla semplice piattaforma Meet Up il giorno delle elezioni politiche 2013 !!!! Ma la televisione lo invita e lo spaccia per attivista e lo fa dialogare con deputati della Lega ed altri facendo fare una pessima figura al Movimento 5 Stelle. Degna del Grande Fratello (quello di Orwell) la chiusura finale della D'Urso: "Venga pure in studio la prossima volta a parlare sempre che non venga espulso". ( Matteo Incerti su FBK )
Il signor Matteo De Vita si iscrive ad un Meet Up il 24 febbraio 2013 (http://www.meetup.com/members/81994072/ ). Magicamente Barbara D'Urso su Canale 5 lo invita a parlare a nome del Movimento 5 Stelle come "attivista" in collegamento da Bari...Il signor De Vita, che non rappresenta nessuno se non se stesso, oltre a sfoggiare un arroganza fuori dal comune, si arroga il diritto di parlare a nome di un movimento al quale non appartiene se non virtualmente, dopo essersi iscritto alla semplice piattaforma Meet Up il giorno delle elezioni politiche 2013 !!!! Ma la televisione lo invita e lo spaccia per attivista e lo fa dialogare con deputati della Lega ed altri facendo fare una pessima figura al Movimento 5 Stelle. Degna del Grande Fratello (quello di Orwell) la chiusura finale della D'Urso: "Venga pure in studio la prossima volta a parlare sempre che non venga espulso". ( Matteo Incerti su FBK )
Nessun commento:
Posta un commento