Oggi tutti i senatori del Movimento 5 Stelle hanno
presentato un disegno di legge, che ha come primo firmatario Giuseppe
Vacciano, avente ad oggetto una “DELEGA AL GOVERNO PER LA RIFORMA
DELL’ORDINAMENTO BANCARIO ATTRAVERSO LA SEPARAZIONE DELLE ATTIVITÀ BANCARIE
COMMERCIALI DA QUELLE SPECULATIVE”. Si tratta di una misura che vuole spezzare
una commistione che era stata già recisa dopo la grande depressione del 1929
attraverso l’introduzione, avvenuta nel 1933 grazie al presidente USA Roosvelt,
del Glass-Steagall Act, e che era stata poi reintrodotta, su pressione delle
grandi banche d’affari nel 1999, dall’amministrazione Clinton, portando ad una
nuova, grande crisi peggiore di quella del secolo scorso.
Qui sotto una breve
presentazione del disegno di legge, introdotto per il blog da Giuseppe Vacciano.
Al link seguente, invece, il testo del disegno di legge appena
depositato.
” Ciao sono Giuseppe
Vacciano, uno degli eletti del Movimento 5 Stelle. Oggi vi parlo di una cosa
che sicuramente conoscete molto bene. Già nel 2008, la profonda crisi
finanziaria che ha colpito i mercati europei (ma anche quelli di tutto il
mondo), partendo ad esempio dalla questione Lehman Brothers, dai mutui
subprime, dal fenomeno delle cartolarizzazioni selvagge e quindi dalla crisi
che ha portato a una carenza complessiva di liquidità sul mercato mondiale del
credito, è stata causata da tanti fattori e ha portato molte conseguenze. Ha
portato ad esempio a quello che di fatto è il commissariamento delle
democrazie europee da parte della finanza. Ha portato a un’esposizione
delle BCE nei confronti delle banche di vari paesi, per poterle salvare.
Tuttavia, le hanno salvate non perché fornissero un sussidio fondamentale
all’economia reale, ma soltanto perché si sono impegnate sul campo finanziario,
investendo i soldi dei risparmiatori e portando a ciò che conosciamo bene. Il
nostro caso nazionale ce l’abbiamo, si chiama Monte dei Paschi.
Negli ultimi tempi si è avuta
però una presa di coscienza, sia a livello sovranazionale (quindi a livello di
BCE), sia a livello mondiale. Faccio un esempio, quello degli Stati Uniti. Gli
Stati Uniti e la BCE si sono resi ben conto che questa crisi trova la sua causa
specifica, o almeno è tra le più determinanti, nella mancanza di separazione
tra le banche commerciali e le banche speculative. La Banca Universale, che noi
nel 1993 abbiamo costituito con una persona che conosciamo bene – si chiama Mario
Draghi e adesso ce lo ritroviamo alla presidenza della Banca Centrale
Europea – è un modello che non prevede una separazione tra il credito
commerciale, ovvero il credito alle famiglie, alle imprese, e il credito
speculativo, cioè quello rivolto soltanto alla compravendita, alla negoziazione
di prodotti finanziari che nulla hanno a che fare con l’economia reale, ma che
laddove incontrano degli scogli, dei problemi, la coinvolgono e la distruggono,
assorbendo anche il credito che sarebbe normalmente destinato alle famiglie, normalmente
destinato alle imprese.
Per tutti questi motivi, in
questo preciso momento sto andando a consegnare la proposta di legge del Movimento 5
Stelle, di cui sono primo firmatario, riguardante la separazione
tra banche commerciali e banche di affari, un argomento del quale la
politica discute da tanto tempo – e continua a discutere – ma su cui nessuno
sembra realmente intenzionato a fare qualcosa. Io sto andando a presentare il
Disegno di Legge, dopodiché spetterà al Presidente del Senato Grasso assegnarlo
alla sesta commissione Senato, che è la commissione Finanze di cui faccio
parte. Immediatamente dopo, toccherà poi al Presidente della nostra
commissione, Marino, calendarizzarlo per la discussione, sperando di trovare il
più ampio consenso possibile dato che questo non è un problema del Movimento 5
Stelle, non è un problema di un qualunque partito politico, ma è un problema
della nazione intera.”
Pubblicato 2 luglio 2013 da Claudio Messora su www.byoblu.com
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