Daniel Cohn Bendit, leader dei Verdi francesi, ma anche mezzo-tedesco e forse il Verde più conosciuto nel mondo, sta girando l’Europa a sostegno dei Verdi nei vari paesi.
A Roma si è incontrato anche con la Francescato e con Monica Frassoni che dovrebbe essere la possibile eletta nella lista di sinistra di Vendola e Fava in quota “Sole che ride”.
Preoccupato ovviamente della penosa deriva nei rivoli dell’estrema sinistra dei Verdi ufficali del nostro paese, Cohn Bendit ha esortato con sorridente pesantezza i Verdi italiani ad essere più trasversali, meno subordinati ad una sinistra che almeno per i prossimi 4 anni non governerà ed ha, come la destra, pesanti responsabilità per il ruolo di “bad bank”dell’Italia in Europa (“se frena l’Italia, come ha fatto per il riscaldamento globale, è piombo per tutti” ).
Cohn Bendit ha anche rimproverato i Verdi italiani per il continuo cambio di leader con i quali il partito va sempre peggio e perde credibilità. Forse per consolarsi la Francescato ha incontrato (per la strada) anche Romano Prodi al quale ha detto:”torna Romano, ci manchi”.
Nell’interessante intervista sono emerse anche altre interessanti news: la prima una poco nota militanza della Francescato nel PCI (ma non veniva dall associazionismo del WWF? ), la seconda una ancor meno nota “trattativa” per le elezioni europee con il PD (“ci avevano dato speranze.. ma poi.. hanno chiuso le porte”).La notizia per la verità era emersa in un noto blog di un ecologista lombardo (“incazzato”) e nessuno l’aveva smentita. E noi che pensavamo che discutessero e prendessero le decisioni nelle infinite riunioni del Consiglio Federale…
I Verdi francesi si presentano alle Europee con la lista Europe-Ecologie in cui è candidato anche il leader “contadino” no-global Josè Bove’ e sono volati nei sondaggi al 10%, quasi alla pari con i Verdi in Germania.
La divertente e istruttiva intervista è a pag 13 del Corriere della Sera di ieri 21 aprile.
(sui Verdi francesi ed Europe-Ecologie ECO publicherà un post in settimana)
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