20 giugno 2013

Ecco che cosa fanno per davvero gli eletti di M5s in Parlamento. Ecco come viene usato il danaro pubblico.

di Sergio Di Cori Modigliani *

"Nel paese delle bugie perenni, la verità diventa una malattia".

                                                                                                                                                                          Gianni Rodari, 1975

"Questo Papa ci ha davvero deluso, non ha combinato un bel niente. Che peccato! Sembrava chissà che, e invece, è rimasto tutto uguale. La Chiesa non è cambiata e lui non ha fatto assolutamente nulla". 
Se qualcuno, oggi, osasse dire o scrivere una frase così stupida come questa, verrebbe subito identificato, nella migliore delle ipotesi, come una persona fuori dalla realtà, un individuo che non capisce, che non si rende conto di ciò che dice. Se poi fosse un giornale o una televisione a sostenerlo, verrebbe giustamente criticato per l'insipienza pericolosa dell'assunto sostenuto. La Chiesa è una istituzione complessa di bimillenaria tradizione e le varianti e variabili che un Papa deve affrontare sono tante e diverse. E' necessario tempo. Sono trascorsi soltanto 100 giorni dalla sua elezione al soglio pontificio e prima di poter cominciare a capire, comprendere, verificare -e quindi poter giudicare- l'evoluzione o la regressione conservatrice della Chiesa bisognerà attendere, quantomeno, un altro paio di anni. Anche se, dopo soli 100 giorni, diversi scricchiolii, inducono più di un esperto vaticanista a sostenere che "stanno accadendo cose importanti". Al povero Francesco lo attende un lungo e duro lavoro. E parlo del Papa che un potere reale ce l'ha per davvero. Tanti auguri e buona fortuna.

Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio non hanno in nessun campo il potere decisionale che ha il Papa. Eppure, l'intera struttura della cupola mediatica ruota intorno alla vibrante accusa nei confronti degli eletti parlamentari di M5s di non aver combinato un bel nulla, di non star facendo niente, di essere stati deludenti, di star perdendo tempo. Il loro e il nostro.

L'Italia è una nazione immobile, stratificata, pietrificata nel tempo e nei tempi, che ha una struttura del potere decisionale, giudiziario, esecutivo, basata su un vetusto principio aristocratico di natura oligarchico-dinastica. Ciò che conta, in Italia, è garantire ai grandi potentati renteur il mantenimento dei loro privilegi acquisiti nei millenni, impedendo in ogni maniera e con tutte le forze a disposizione l'affermazione della democrazia, la distribuzione del reddito e della ricchezza, l'affermazione civica del rispetto del concetto di merito e competenza tecnica al posto della provenienza di censo, di casta, di famiglia, di reddito, di consorteria.  Era già così nel 1300, quando al nostro più grande artista gli venne comunicato "l'editto bulgaro mediatico" di quei tempi. Dante Alighieri venne convocato da chi contava a Firenze e gli venne spiegato che aveva esagerato e quindi veniva eliminato dalla società, ridotto alla invisibilità, condannato all'esilio: fuori dalla polis. Il nostro grande antenato fu costretto ad accettare e con la bava alla bocca scrisse la Divina Commedia dove condannò per l'eternità il sistema di potere aristocratico-papista. Dante, oggi, è più che mai attuale. Anche un italiano povero di strumentazione interiore è in grado di sentire, dentro di sè, la verità contenuta nella terzina dal verso 75 al verso 78 del VI canto del Purgatorio



nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!    



Tutto ciò era una necessaria quanto banale premessa.

Veniamo adesso al post del giorno, molto breve, noioso, tecnico, burocratico.

Ecco, qui di seguito, il riassunto complessivo dell'attività svolta dagli eletti del M5s nel parlamento negli ultimi 50 giorni del loro mandato. Di tutto ciò non vi è traccia nei media, non ne hanno mai parlato nei talk show.  
Hanno applicato il principio base delle dittature mediatiche "se non c'è scritto sui giornali, se non ne parla la tivvù, allora la gente penserà che non si è mai verificato". 
Ma c'è la rete, per fortuna.

E' il riassunto "ufficiale" di ciò che è stato realizzato in 50 GIORNI, dal 15 aprile al 7 giugno 2013, al quale bisogna aggiungere la restituzione allo Stato di 42 milioni di euro di danaro pubblico, l'avviamento "ufficiale" delle pratiche formali parlamentari per chiedere l'ineleggibilità di Silvio Berlusconi, e l'approvazione di una mozione che consente alle imprese creditrici della Pubblica Amministrazione di far scalare il credito dalle cartelle esattoriali impedendo quindi a Equitalia di avviare pignoramenti e sfratti ai creditori.

Buona lettura!

Emendamenti approvati

Emendamento al decreto 40 miliardi (4 dei 52 presentati dal M5S): in pratica è riuscito a far sì che saranno pagate anche aziende che, per colpa della crisi, hanno faticato a versare i contributi; e che, solo in alcuni casi, lo Stato tratterrà i contributi dovuti ma le aziende saranno comunque pagate.
Presentazione in aula di 5 emendamenti di altra natura: nessuno approvato.

Ordini del giorno approvati

3 sui 3 presentati: impegnano il governo alla priorità del pagamento di imprese non coinvolte con la criminalità organizzata, al rinvio al 2014 dell’applicabilità della TARES e al monitoraggio dell’effettivo pagamento dei crediti da parte dello Stato.


Documento di Programmazione Economica e Finanziaria (DEF)

Presentata la relazione di minoranza per chiedere: reddito di cittadinanza, aiuti a piccole e medie imprese, riforma del mercato bancario.

Discussioni in aula

Decreto 40 miliardi debiti Pubblica Amministrazione: presentati 5 ordini del giorno, 4 accolti dal governo e 1 votato all’unanimità.
ILVA Taranto: chiesta la chiusura dell’impianto a caldo, bonifica e reddito di cittadinanza.

Proposte di legge presentate

1) Nuova legge anticorruzione;
2) Eliminazione dell’IMU sulla prima casa;
3) Abolizione delle Province e destinazione di fondi alla sicurezza delle scuole (2 proposte di legge);
4) Nuove norme sul conflitto di interessi (2 proposte di legge);
5) Abolizione del contributo pubblico ai partiti;
6) Introduzione del limite di due mandati parlamentari;
7) Liberalizzazione delle giornate festive lavorative nel piccolo commercio; Impignorabilità della prima casa e   
tutela degli stipendi dai pignoramenti;
9) Introduzione nel Codice Penale dei delitti contro l’ambiente;
10) Proposta contro il consumo del suolo;
11) Introduzione del voto di preferenza per le elezioni alla Camera e al Senato;
12) Istituzione dell’Ufficio del Garante della Salute;
13) Istituzione del consenso informato nei trattamenti sanitari, contro l’accanimento terapeutico;
14) Proposta per la ratifica della Convenzione Europea sulla lotta alla violenza sulle donne;
15) Regolamentazione dei giochi con vincite in denaro e loro divieto ai minori;
16) Divieto di propaganda elettorale finanziata da condannati per mafia;
17) Contenimento del consumo del suolo e tutela del paesaggio;
18) Modifica delle norme sull’estrazione petrolifera e di gas in mare;
19) Proposta di legge costituzionale per il riconoscimento del diritto di accesso alla Rete Internet;
20) Istituzione di una commissione d’inchiesta sulle consulenze nella Pubblica Amministrazione;
21) Ampliamento dei parametri delle pensioni di reversibilità;
22) Istituzione di una Commissione di Inchiesta sulla malasanità;
23) Sostegno alla ricerca su farmaci orfani e malattie rare;
24) Abolizione del finanziamento pubblico all’editoria;
25) Etichettatura degli alimentari con indicazione di origine della materia prima;
26) Proposta di legge per l’istituzione di una commissione parlamentare sul Monte dei Paschi di Siena;
27) Progetto di legge costituzionale finalizzato al referendum per la permanenza nell’EuroProposta per incentivare la mobilità ciclistica.

Mozioni presentate

1) Cassa Depositi e Prestiti: richiesta di rinvio delle nomine dei vertici, in nome della trasparenza e anche in vista del decreto di sblocco di 40 miliardi per i pagamenti dei debiti della Pubblica Amministrazione alle imprese;
2) Afghanistan: richiesta dell’immediato ritiro delle nostre truppe (risparmio di oltre 65 milioni al mese);
3) OGM: richiesta di bloccare preventivamente le coltivazioni OGM, in particolare il mais della Monsanto;
4) F35: richiesta immediato blocco della costruzione degli F35 e del loro acquisto e la rimodellazione della Difesa su peacekeeping, oltre alla rimozione degli ordigni nucleari in Italia;
5) Guerra in Mali e missioni estere: mozione contro l’intervento militare in Mali e per il ritiro di tutti i militari italiani nelle missioni estere;
6) Tagli scuola e cultura: richiesta di maggiori risorse alla cultura, rientro dei tagli alla scuola entro due anni e copertura cattedre vacanti;
7) Combustibili solidi secondari: mozione per impedire la trasformazione dei cementifici in inceneritori, e richiesta di moratoria immediata;  NoTAV: richiesta di impegno con l’UE per il totale abbandono del progetto;
9) Riforme costituzionali: mozione per campagna informativa alla popolazione e referendum propositivo per le riforme costituzionali;
10) Legge elettorale: risoluzione per soglia minima per il premio di maggioranza, stessi sistemi di calcolo del premio di maggioranza per Camera e Senato, ripristino del voto di preferenza e uniformità delle condizioni di accesso alla ripartizione dei seggi tra liste e coalizioni;
11) Petrolizzazione Abruzzo: richiesta di divieto delle prospezioni petrolifere e delle autorizzazioni allo sfruttamento petrolifero in Adriatico sulle coste abruzzesi;
12) Convenzione di Istanbul: proposte di legge per ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza alle donne;
13) Efficienza energetica: mozione sulle detrazioni fiscali per interventi di efficienza energetica e di ristrutturazione edilizia;
14) Sicurezza stradale: richiesta di messa in sicurezza di guard-rail e altre infrastrutture stradali, a salvaguardia dei motociclisti;
15) Parata del 2 giugno: richiesta di abolizione della parata del 2 giugno per la Festa della Repubblica, destinando i fondi ai servizi sociali.

Interpellanze presentate

1) Monte dei Paschi di Siena: si chiedono iniziative urgenti per tutelare la fondazione come patrimonio nazionale e sospendere l’approvazione dello statuto fino alla conclusione dell’inchiesta;
2) ENASARCO Case Popolari: si chiede di stabilire norme uniformi che evitino speculazioni e accessi privilegiati all’acquisto degli immobili durante la cartolarizzazione, e la sospensione degli sfratti;
3) Telecom Italia: si chiedono iniziative per salvaguardare l’azienda come asset strategico, garantendo il controllo nazionale della Rete e i posti di lavoro;
4) Richiesta alla Presidenza del Consiglio sul fallimento Deiulemar, Compagnia di Navigazione spa;
5) Esodati: si chiede che al governo di fornire il numero preciso dei lavoratori penalizzati;
6) Nomina Direttore Agenzia Digitale: si chiede più trasparenza sulla selezione degli esperti per la nomina del direttore dell’Agenzia;
7) Invasi Sardegna: si chiedono informazioni su un decreto che renderà inutilizzabili 5 invasi indispensabili all’approvvigionamento idrico in una zona già critica;  Legge omofobia: si chiede un’iniziativa normativa per ampliare la legge Mancino/Reale che persegue i reati contro la persona, anche a casi di orientamento sessuale e identità di genere;
9) Sistema Energetico Nazionale: si chiede un Piano Energetico Nazionale di lungo periodo;
10) Diploma magistrale: si chiede che i titolari di diploma magistrale siano equiparati agli altri nell’abilitazione all’insegnamento;
11) Detrazioni d’imposta: si chiede che il sistema delle detrazioni sia esteso a tutti i settori produttivi dell’ambito sviluppo sostenibile;
12) Tassi interessi bancari: si chiede una verifica del governo sull’attendibilità dei tassi medi di interesse comunicati da banche e intermediari;
13) Criminalità organizzata: si chiedono ulteriori indagini su denunce di ostacoli a indagini antimafia nella catena di comando a Palermo;
14) Ricostruzione L’Aquila: si chiede, nel reclutamento di nuovo personale, di attingere in trasparenza alle graduatorie del Concorsone già svolto;
15) Costa Concordia: si chiede al governo come si intenda procedere per la rimozione del relitto;
16) Manifestazione PDL Brescia: si chiede conto della presenza del ministro Alfano;
17) Viabilità siciliana: si chiede un piano straordinario per l’ammodernamento e il potenziamento della viabilità in Sicilia.


Interrogazioni parlamentari

1) Pignorabilità stipendi e pensioni: richiesta al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di porre il limite del quinto al pignoramento di stipendi e pensioni anche quando superino i mille euro;
2) Detrazioni fiscali per efficienza energetica: si chiedono al governo iniziative per rendere i certificati bianchi (effic.energetica) cumulabili con altri incentivi attraverso detrazioni fiscali per le aziende;
3) Pesticidi: richiesta ai Ministri di Agricoltura, Ambiente e Salute di porre un freno all’uso dei pesticidi in agricoltura, causa di inquinamento delle falde acquifere e dei terreni;
4) Decreto per la promozione del riutilizzo dei rifiuti: richiesta al Ministero dell’Ambiente per una rapida realizzazione dei decreti attuativi;
5) Mais transgenico: richiesta ai Ministeri di Ambiente, Salute e Politiche Agricole per revocare l’autorizzazione europea alla coltivazione di mais transgenico, e per una clausola di salvaguardia;
6) Commissariamento Alitalia: richiesta al Ministero dello Sviluppo economico sulle differenze tra le responsabilità dei commissari e le relative motivazioni;
7) Cessione parte di Telecom ad imprenditore cinese: richiesta a Ministeri Economia e Sviluppo per chiarimenti sulla cessione di un asset strategico per il Paese in mani straniere;  Concorso Vigili del Fuoco: richiesta al Ministro dell’Interno di sbloccare il turn-over del personale del Corpo dei Vigili del Fuoco, e trasparenza delle graduatorie
9) Stabilizzazione docenti precari e personale ATA: si chiede l’immediata stabilizzazione di docenti e personale ATA della scuola, che hanno lavorato almeno 36 mesi negli ultimi 5 anni;
10) Lavoratori precari impiegati negli uffici giudiziari: richiesta al Ministero della Giustizia per la stabilizzazione dei precari che da anni lavorano negli uffici giudiziari;
11) Ilva Taranto: si chiedono le motivazioni per la non sanzione, se si intende concedere proroghe all’ILVA, perché manca un piano industriale, e quali provvedimenti si prenderanno se l’ILVA non ottempera a quanto richiesto;
12) Vendita terreni demaniali: si chiede di destinare i terreni demaniali in via di cartolarizzazione a giovani imprenditori agricoli, a canone agevolato;
13) Morìa delle api, pesticidi in agricoltura: si chiede se i tre ministri di Agricoltura, Ambiente, e Att. Produttive abbiano intenzione di potenziare i controlli;
14) Istituto del Bail-In: si chiede se è stata recepita la direttiva UE sul meccanismo di salvataggio forzoso delle banche a carico degli investitori tramite prelievo dai conti correnti, e se si attiverà una protezione per i piccoli risparmiatori;
15) Sicurezza Informatica Agenzia Digitale: si chiedono iniziative per favorire la diffusione di modelli di sicurezza informatica nella Pubblica Amministrazione;
16) OGM/Clausola di salvaguardia: si chiede una regolamentazione più restrittiva per le colture OGM, e l’adozione di una clausola di salvaguardia;
17) Telecom Italia: si chiede il rinvio dello scorporo della rete Telecom, dell’aggregazione con Tre Italia, e della partecipazione di Cassa Depositi e Prestiti tramite il fondo strategico italiano.

Interrogazioni parlamentari di carattere locale

1) Terremoto Emilia Romagna: richiesta al Ministro dello Sviluppo Economico di sospendere gli studi di settore sulle aziende delle zone colpite dal sisma, e di sospendere per due anni il versamento dei tributi;
2) Terremoto Emilia Romagna: richiesta al Ministero dell’Economia di ottenere una proroga al pagamento dei mutui relativi a tutte le abitazioni colpite dal sisma;
3) Centrale nucleare Krsko: si chiede che il governo si informi presso Slovenia e Croazia relativamente alla situazione della centrale nucleare che si trova a solo 201 km dal confine friulano;
4) Arsenico nelle acque viterbesi: richiesta ai Ministeri Salute e Giustizia di misure urgenti per tutelare la salute pubblica;
5) Rigassificatore Gioia Tauro: richiesta ai Ministri dello Sviluppo Economico e Ambiente di sospendere la procedura per il rigassificatore di Gioia Tauro, in attesa del parere del Consiglio dei Lavori Pubblici;
6) Stabilizzazione precari Sardegna: richiesta a Ministero del Lavoro per dare certezze al personale amministrativo precario, e indire concorsi trasparenti;
7) Licenziamenti Golden Lady Chieti: richiesta al Ministro del Lavoro di prorogare la cassa integrazione per ristrutturazione, e di istituire un tavolo di concertazione; MUOS Sicilia: richiesta al Ministro della Difesa di chiarire se i lavori siano prossimi al completamento in quanto gli americani non hanno dato seguito al provvedimento che revocava le autorizzazioni, e quali provvedimenti il governo intenda adottare;
9) Trivellazioni Sardegna: richiesta al Ministro dello Sviluppo Economico di aprire un confronto, sospendendo nel contempo ogni autorizzazione già concessa;
10) Progetto Cunicolo Esplorativo La Maddalena (TAV): richiesta al Ministero Infrastrutture e Trasporti del rispetto delle delibere CIPE da parte delle ditte aggiudicatrici;
11) Centrale a carbone di Montebello Ionico: Richiesta a Ministero Sviluppo, Ambiente ecc. in merito a infiltrazione mafiose nel progetto;
12) Elettrodotto Udine Ovest-Redipuglia: richiesta a Ministeri Sviluppo e Ambiente per superare le “super grid” interesse di pochi e implementare le “smart grid”;
13) Intimidazioni imprenditore De Masi: richiesta ai Ministeri Interno e Sviluppo Economico di misure di protezione previste per De Masi, imprenditore etico modello di legalità a Gioia Tauro;
14) Mobilità lavoratori del Centro Ricerche “Giulio Natta” di Ferrara: richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico di impedire la messa in mobilità dei dipendenti di una multinazionale chimica;
15) Spostamento marines a Sigonella: si chiede se il governo sia stato informato, se le FFAA siano state coinvolte, se lo spostamento rappresenti una definitiva militarizzazione;
16) Ulivi pugliesi: si chiedono disposizioni di tutela del paesaggio e lo stop all’abbattimento di ulivi centenari in Puglia;
17) Gasdotto Adriatico: si chiede di rinunciare al passaggio appenninico del gasdotto Brindisi-Minerbio a causa di rischio sismico;
18) Morte di Giuseppe Uva: si chiedono iniziative ispettive presso la Procura di Varese per attivare un’azione disciplinare verso i responsabili.


A questo aggiungo la comunicazione della deputata Onorevole Federica Daga, alle ore 15.25 del 17 giugno 2013 sul lavoro alla commissione ambiente della Camera dei Deputati:.

Cosa succede in commissione ambiente!
In questo momento stiamo discutendo gli emendamenti che abbiamo presentato entro venerdì 14 giugno.
Il decreto legge è il n. 43, riguardante Piombino e Emergenze Ambientali.
Il Senato se l'è tenuto in pancia per un mese e mezzo, a noi della Camera è stato presentato giovedì 13 giugno con meno di 24 ore di tempo per emendare il testo.
Ora il PD, e così la maggioranza, chiede il ritiro di tutti gli emendamenti presentati da tutti gli schieramenti altrimenti il Governo ne darà parere sfavorevole in fase di voto in Aula. Questo per non dover ripresentare un testo emendato al Senato. Perché?

Perché il 25 giugno il decreto decade.

Sottolineo che il testo è a prima firma Monti, un testo presentato lo scorso 26 aprile 2013 da un governo dimissionario....
Ricapitoliamo: ci chiedono di ritirare tutti gli emendamenti, ora stiamo votando ogni singolo emendamento che noi NON intendiamo ritirare perché ci sentiamo esautorati dalla funzione di Deputati della Camera. Vogliamo lavorare!!! Per correttezza il testo deve essere emendato, ripresentato al Senato e se non stiamo nei tempi, il Decreto Legge può anche decadere!

Siamo esautorati dalla nostra funzione!!!

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