22 ottobre 2013

Gruppo Cinque Terre - ECOLETTERA 32/16 ottobre 2013




Editoriale: E’ la Lombardia la zona più inquinata d’Europa

La mappa diffusa dall’Agenzia europea per l’ambiente non lascia spazio ad interpretazioni. Macchie nere, rosso scuro in tutta la zona della pianura padana. La Lombardia deve fare i conti con l’inquinamento dell’aria che non accenna a diminuire. Secondo i dati dello studio, dal 2002 al 2011 non ci sono stati cambiamenti significativi. La questione evidenziata dal rapporto Air Quality in Europe 2013 riguarda tutte le città europee, nelle quali una persona su quattro si ritrova a respirare aria con sostanze inquinanti che superano i limiti fissati dall’Unione Europea. Nove persone su dieci vengono a contatto con elementi nocivi, i quali vanno oltre i limiti suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. In alcuni casi si ha un superamento dei limiti consentiti, in termini di polveri sottili, PM 2,5, anche dal 91% al 96% delle situazioni.. (da lafucina.it ) leggi

speciale Legge di stabilità: Cosa è la Legge di stabilità

La legge di stabilità, insieme alla legge di bilancio, costituisce la manovra di finanza pubblica per il triennio di riferimento e rappresenta lo strumento principale di attuazione degli obiettivi programmatici definiti con la Decisione di finanza pubblica ( DFP). Essa sostituisce la legge finanziaria…. viene presentata in Parlamento entro il 15 ottobre, un mese dopo la data di presentazione della Decisione di finanza pubblica… Gli interventi di sostegno e sviluppo dell'economia dovranno trovare collocazione in appositi disegni di legge collegati, e pertanto al di fuori della legge di stabilità. Per quanto riguarda la struttura complessiva della legge, si conferma la sua suddivisione in articolato e tabelle… Al fine di rendere più immediato e trasparente il raccordo tra gli effetti della legge di stabilità sul bilancio dello Stato e sul conto economico delle amministrazioni pubbliche, è prevista, a corredo del disegno di legge di stabilità, la predisposizione di una apposita nota tecnica illustrativa.
 La legge di stabilità, per la parte relativa alle spese sarà, di norma, articolata per missione e indicherà il programma cui le disposizioni si riferiscono. Ciò faciliterà l'individuazione degli effetti delle norme sulle diverse missioni che compongono il bilancio rendendo più immediata la percezione della variazione delle risorse disposta con la legge di stabilità rispetto al valore complessivo della spesa riferita ad una certa missione o ad un programma. ( estratti da Ragioneria Generale dello Stato)

Dalla Legge di Stabilità esce un fantasma: il ministero dell’ambiente

Negli anni è divenuto in pratica un ente senza portafoglio. Oltre 140 tra le maggiori associazioni ambientaliste e culturali contro i continui tagli al bilancio del dicastero. Dopo 27 anni dalla sua costituzione e innumerevoli acciacchi subiti il ministero dell’ambiente rischia ancora una volta la pelle. Per realizzare la conversione ecologica dell’economia sarebbe necessario un cambiamento di paradigma per il Paese che implica, da subito, una scala di priorità diversa per il governo, che coinvolga ovviamente tutta l’azione dell’esecutivo e dei suoi dicasteri. E’ inutile dire che questo è solo un bell’auspicio e che la realtà è molto diversa. Nell’Appello “La cura da cavallo sta uccidendo il ministero dell’ambiente” la società civile riparte dalla tutela del Ministero preposto alla governance ambientale chiedendo un inversione netta di tendenza. ( da greenreport.it ) leggi

Legge di stabilità: 5,1 miliardi in più per le navi da guerra

Letta non ha detto una parola. Sulle linee guida della legge di stabilità distribuite dopo il Consiglio dei ministri di ieri sera non se ne trova traccia. Sui giornali idem. Insomma, i 5 miliardi di euro per nuove navi militari non si vedono  praticamente da nessuna parte. Eppure nella legge di stabilità ci sono, eccome se ci sono. Per l’esattezza 5,1 miliardi pudicamente inseriti non tra le spese militari ma tra i sostegni ai cantieri navali. ( Toni De Marchi su ilfattoquotidiano.it ) leggi

Legge di Stabilità, Letta regala alle banche oltre un miliardo ( ilfattoquotidiano.it ) leggi
Legge di stabilità 2014: niente di nuovo all’orizzonte ( San Precario su ilfattoquotidiano.it ) leggi
Legge di stabilità: cosa cambia per l’Irpef (M.Baldini e S.Pellegrino - da Lavoce.info) leggi
Scuola, la legge di stabilità blocca gli stipendi (L.Vendemiale su ilfattoquotidiano.it ) leggi


Roma: I motivi del 19 ottobre e la distrazione di massa 

La manifestazione era indetta dai gruppi che lottano per il diritto alla casa e lo stop agli sfratti. In  tutte le maggiori aree metropolitane interi nuclei di famiglie con bambini, disoccupati, finiscono per strada con le case pignorate o perché non riescono a pagare l’affitto. La manifestazione è stata ampiamente partecipata, 70 mila presenze. Ma i media tacciono, disinformando. Il perché? Lascio che a rispondere sia Chomsky: ” L’elemento primordiale del controllo sociale  è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dai cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, Mantenere l’attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza. (Barbara Collevecchio su ilfattoquotidiano.it ) leggi

Dalla Farsa alla Tragedia: Il Grande Declino Italiano 

Nei mesi scorsi, in uno dei tentativi di spin più patetici e meno riusciti della storia, il Governo delle larghe intese ha ripetutamente cercato di convincerci che la Fine Della Crisi & Il Ritorno Alla Crescita™ erano vicini. Il 6 agosto Letta dichiarava raggiante che: “i segnali ci sono tutti e indicano che siamo a un passo dall’inversione di rotta e dall’uscita dalla crisi più drammatica e buia che le attuali generazioni abbiano mai vissuto”. La realtà è che l’Italia di questi anni sarà ricordata, come ha scritto Roberto Orsi sul blog della London School of Economics,– un perfetto caso di studio su come è possibile scaraventare un paese florido e industrializzato in una condizione di «desertificazione economica, tracollo demografico, “terzomondializzazione” galoppante, crollo della produzione culturale e un totale caos politico-costituzionale». ( da Mente Critica ) leggi

Finanziamento pubblico: stecca para pé tutti, e la chiamano "abolizione"

 E’ una presa in giro sfacciata e colossale passata sulla stampa come "Abolizione del finanziamento pubblico”. La legge proposta consegna ufficialmente la politica nelle mani di grandi potentati economici, lobby e persino gruppi criminali. A pagare continua a essere lo Stato per l'anno in corso e i prossimi tre anni: 91 milioni di euro nel 2014, 54 milioni nel 2015; 45 milioni nel 2016 e 36 milioni nel 2017. I cittadini possono devolvere il 2 per mille dell'Irpef ai partiti, con i minori introiti coperti da tutti gli altri. Lobby: donazioni dei privati fino a 300mila euro  per le persone fisiche e 200mila euro per le persone giuridiche all’anno. Irregolarità o mancato bilancio ? nessuna sanzione. I partiti possono donare quanto vogliono ad altri partiti, così le "coalizioni" si fondano sugli assegni. (da M5S Camera News ) leggi

TAV, ridiscutere si può e si deve
 
Le affermazioni del ministro Alfano in visita al cantiere Tav in Valsusa a settembre suonano sinistre in questi giorni di memoria del Vajont: “Nessuno potrà fermare un’opera che è stata decisa da uno Stato sovrano…”. Sul super tunnel ferroviario Torino-Lione, doppione di una linea esistente sottoutilizzata, lo Stato non accetta discussioni, assumendo d’imperio che la sua decisione sia quella giusta, affermando che la valutazione di merito è già stata fatta. Più nessuno discute dei motivi dell’opposizione, ma solo delle sue forme.... Per questo una folta rappresentanza di accademici italiani, già rivoltasi all’allora presidente del Consiglio Monti senza alcuna risposta, riprova con un appello al Capo dello Stato ( www.forumfuturo.it  ) che offre la via d’uscita più semplice e razionale: riprendere, una volta per tutte quell’analisi mai compiuta opportunamente dei dati tecnico-economici che secondo autorevoli fonti di scienza e di governo, italiane e francesi, renderebbero quest’opera ambientalmente deleteria e costosissima, un’inutile Fortezza Bastiani delle Alpi Cozie. ( appello al Capo dello Stato, illustrato da Luca Mercalli ) leggi

Cuneo: mobilitazione per salvare e rilanciare la ferrovia del mare  
Il Comune di Cuneo, il Comitato Ferrovie Locali e il settimanale La Guida si sono mobilitati con una grande manifestazione il 30 settembre per la difesa e la valorizzazione della linea ferroviaria Cuneo-Nizza, a rischio di chiusura per le scelte “aziendalistiche” del Presidente di Trenitalia Moretti. Solo una grande mobilitazione popolare ed una pressione sul Governo possono ottenere gli investimenti necessari per salvare la linea, 27 milioni per la manutenzione urgente della Linea, una miseria se pensiamo all’alta velocità o al raddoppio del Tenda o alla Circonvallazione di Cuneo. Un progressivo depotenziamento della linea porterebbe a un suo utilizzo sempre più scarso, poi alla sua chiusura completa. La Cuneo-Nizza unisce due popoli vicini e le popolazioni del mare e quelle della montagna. Si sono raccolte quasi 15.000 firme a sostegno di una petizione rivolta a scongiurarne l’eliminazione.( da  salviamoilpaesaggio ) leggi
Energia elettrica, grazie alle rinnovabili l’Italia auto produce il 90% della domanda

Terna pubblica il suo nuovo rapporto mensile sul sistema elettrico nazionale . Con la crisi i consumi elettrici calano ancora, ma le fonti pulite crescono. Terna fotografa impietosamente la crisi economica del nostro Paese, certificando per l’ennesima volta il crollo dei consumi elettrici rispetto all’anno passato. Ma non ci sono solo cattive notizie: infatti il Rapporto descrive un’italia che si basa sempre di più sulla produzione di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili e diminuisce drasticamente la produzione termoelettrica. Cala inoltre il saldo negativo con l’estero, proprio grazie all’apporto di energia pulita prodotta a livello nazionale. Secondo i dati Terna, nel mese di settembre 2013, l’energia elettrica richiesta nel nostro Paese, pari a 26,1 twh (terawattora), è diminuita del 2,6% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. ( Fabio Tognetti su greenreport.it ) leggi
 
Truman Show 2.0, una nuova fiction ?

Quella a cui assistiamo via tv e media è sempre di più una fiction con i suoi amori e disamori alla Beautiful ( che è la più longeva soap opera del mondo ) ed è quindi lecito chiederci: Dove eravamo rimasti? A quasi otto mesi dalle elezioni politiche, la rappresentazione mediatica del nostro teatrino politico nazionale rimane alla ricerca di un rilancio dell’audience. Si è fatta pulizia di Alleanza Nazionale, Verdi, Rifondazione Comunista, Italia dei Valori di Di Pietro e la Rivoluzione Civica di Ingroia ha lasciato un manipolo di disoccupati. Radicali, Socialisti, Moderati e loro Fratelli , varie Civiche usa e getta, oltre al solito Nicola Vendola, galleggiano in quella terra di mezzo dove vengono pescati e mollati alla bisogna. Bisognava semplificare il palinsesto. A parte stanno i grillini, nemici comuni di tutti che, secondo i media del partito a tre teste , non farebbero altro che salire sui tetti, litigare, espellere pentiti, dire parolacce e non concludere nulla. Delle loro proposte è severamente vietato parlare. Anzi se si riesce a farli stare zitti è ancora meglio. ( Giovanni Chiambretto )  leggi

Libia: «Il paese non c'è più, ormai si è somalizzato»

Intervista ad Angelo Del Boca, storico del colonialismo italiano, sul sequestro del primo ministro. Come giudica il sequestro da parte delle milizie armate del primo ministro libico Ali Zeidan, poi liberato? È uno scontro di potere. Fa parte del caos nel quale la Libia è caduta dopo la guerra della Nato che ha deposto nel sangue Gheddafi. Non sono assolutamente sorpreso del sequestro... Che cosa è accaduto in Libia dall'uccisione di Gheddafi, nell'ottobre 2011, a oggi? È accaduto il fenomeno della proliferazione delle milizie armate. ( Tommaso Di Francesco su ilmanifesto.it ) leggi

India: Il dramma dei minatori-bambini

Indossano solo una maglietta e dei sottili pantaloni di cotone, ai piedi soltanto dei semplici stivaletti di gomma. Niente elmetti, niente cuffie di protezione, riescono a farsi strada con una piccola torcia tenuta ferma con uno straccio sulla fronte. In India, il lavoro minorile nelle miniere è proibito dalla legge e ragazzini di quell’età dovrebbero essere a scuola. Invece sfidano la morte ogni minuto della loro giornata. Quanti siano esattamente non lo sa nessuno: il clima di omertà e di corruzione fa si che il numero esatto dei minorenni che lavorano nelle miniere del Meghalaya non sia mai reso noto con certezza. Ma nel 2010 un’indagine di una ONG locale aveva trovato almeno 200 bambini impiegati in dieci miniere diverse. Alcuni avevano poco più di cinque anni.  ( Valentina Spotti su giornalettismo.com ) leggi

VIDEO ARCHIVIO
Gli attivisti di Greenpeace rischiano fino a 15 anni di carcere: firma l’appello qui. L’Artico è in pericolo. Le trivellazioni petrolifere guidate da Shell stanno per iniziare. Ferma con noi la corsa all’oro nero. vedi qui

Gli Atoms for Peace sono una formazione che vede insieme Thom Yorke dei Radiohead, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Nigel Godrich, Joey Waronker e il batterista brasiliano Mauro Refosco. La band ha appena rilasciato un nuovo singolo, tratto dall'album Amok, uscito nel febbraio di quest'anno. Si tratta di “Before Your Very Eyes": un viaggio elettronico in un deserto montagnoso dal quale emerge il viso di Tom Yorke. vedi qui
 
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