11 ottobre 2011

Comune di Bologna: contro il nepotismo

A Bologna è stata approvata all'unanimità la proposta del Movimento 5 Stelle per un'anagrafe dei nominati, dei consulenti e dei rappresentanti del Comune presenti in enti e società. L'elenco sarà visibile on line sul sito del Comune.

Il MoVimento 5 Stelle contro il nepotismo

La proposta del consigliere del M5S Max Bugani prevede che siano resi pubblici curriculum e redditi insieme a "rapporti di parentela o affinità fino al terzo grado con eletti a cariche politiche", al secondo grado "con dipendenti dello stesso ente o aziende presso cui sono chiamati ad operare", nonché "rapporti di lavoro, di parentela o affinità fino al terzo grado con dipendenti, dirigenti, titolari o soci di maggioranza di aziende fornitrici dell'ente presso cui sono chiamati ad operare". Un esempio da imitare in tutta Italia per bonificare i Comuni.

(dal blog di Beppe Grillo )

Uno studio sul nepotismo nel campo della scuola e università italiane è stato pubblicato proprio in questi giorni:
http://italiadallestero.info/archives/12124

1 commento:

  1. Anonimo15:53

    in Toscana esiste una norma antinepotismo ancor più severa che proibisce al primario di avere rapporti gerarchici con dipendenti parenti e affini fino al terzo grado; nonostante ciò all' USL 2 di Lucca, in un reparto lavorano Direttore e aiuto (marito e moglie).
    Sarà una distrazione dell' ufficio personale che ha deliberato l' assegnazione della moglie nel reparto (Laboratorio di Sanità Pubblica) diretto dal marito? Laboratorio a conduzione familiare

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