20 giugno 2010

Elezioni Olanda, vincono i Liberali conservatori, aumentano i Verdi


di Massimo Marino

Il partito Liberale conservatore (Vvd) di Mark Rutte è il vincitore delle elezioni politiche olandesi del 10 giugno , con 31 seggi contro i 30 del partito Laburista guidato da Jacob Cohen; terza forza il movimento xenofobo del Partito della Libertà (Pvv) di Geert Widers, passato da 9 a 24 deputati, il miglior risultato della sua storia. Sconfitti i Cristiano-democratici del premier uscente Jan Peter Balkenende, (passati dal 26,5 al 13,6% ) che ha annunciato il suo abbandono della politica.
Un buon risultato per i Verdi (Groenlinke) passati dal 4,6 al 6,7% e da 7 ad 10 seggi (con altri 2 seggi al Partito degli Animali) rispetto al 2006, sul totale dei 150 della Camera Bassa, con una vivace campagna elettorale tutta basata sul passaggio ad una economia eco-orientata .


Il risultato rende difficile una coalizione, che richiede almeno 76 seggi ed esistono parecchie differenze tra i vari partiti su aspetti fondamentali quali economia ed immigrazione.
Il programma liberale prevede tagli alla spesa pubblica per 20 miliardi di euro per ridurre a zero il deficit pubblico entro il 2015, il dimezzamento del numero dei Ministri e l’innalzamento dell’età pensionabile dagli attuali 65 anni a 67. Il programma laburista prevede il taglio di 10 miliardi di euro della spesa pubblica, l'investimento di 2 miliardi di euro nell'istruzione da qui al 2015, l'aumento della pressione fiscale sui redditi alti. Il Pvv (nazionalisti xenofobi) vuole proibire del tutto l’immigrazione dai paesi musulmani e vietare la costruzione di nuove moschee.
I Paesi Bassi sono una monarchia costituzionale e dal 2007 il sovrano è la regina Beatrice. La coalizione uscente era composta dai cristiano-democratici (CDA), dal partito PvdA (laburisti) e dal partito ChristenUnie.

La Camera Bassa (Tweede Kamer) è la più importante, ed è composta di 150 membri eletti con sistema proporzionale ogni 4 anni.
La Camera Alta (Eerste Kamer) è composta di 75 membri eletti dalle 12 assemblee legislative delle province ( a loro volta suddivise in 483 municipalità, gemeenten ). La Camera Alta non può proporre od emendare la legislazione, ma può solo confermare (o respingere) le leggi approvate dalla Camera Bassa.
La costituzione,modificata nel 2002 prevede anche un Consiglio di Stato (Raad van State) composto da membri della famiglia reale e da membri esterni nominati dalla Corona (ovvero dal sovrano e dal governo). Il governo deve consultare il Consiglio di Stato prima di sottoporre leggi al parlamento.
Per il ruolo fondamentale che la regolazione delle acque riveste per il paese, esso è anche diviso in 37 distretti per la loro gestione; il Consiglio del distretto (waterschap o hoogheemraadschap) viene anch’esso eletto con regolari elezioni ed esiste da più di 900 anni.

L'Olanda ha 27 membri nel Parlamento europeo fra i quali 4 Verdi ( Paul van Buitten , Kathalijne Maria Buitenweg ,Elly de Groen-Kouwenhoven ,Joost Lagendijk ).
E’ membro della NATO dal 1949 , ha inviato truppe di peacekeeping dell'ONU in Bosnia , mentre nel 2005 ha ritirato a causa delle contestazioni interne i 1.000 uomini mandati in Iraq. E’ fra i più generosi elergitori di aiuti ai paesi del Terzo Mondo, con un contributo annuale fra 0,6% e 1% (la media dei paesi sviluppati è circa 0,25%).
Non è escluso ,data la difficolta a costruire una maggioranza sia di centro-destra che di centro-sinistra, che la Regina indica nuove elezioni.

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