10 giugno 2010
Colombia - 20 giugno: Il verde Mockus al ballottaggio ma prevarrà Santos
di Massimo Marino
Il candidato della destra Santos ha ottenuto il 47% dei voti contro il 22% del verde Mockus alle elezioni del 30 maggio. Lontani gli altri candidati:10 % per il secondo conservatore in gara, German Vargas, davanti al candidato della sinistra, Gustavo Petro fermo al 9%.
Il prossimo 20 giugno Santos e Mockus andranno al ballottaggio.
Maria Camila, studentessa universitaria, non usa mezze parole per definire il momento storico: "é l'ultima opportunitá che la mia generazione offre ai nostri genitori. Mockus é la rottura netta con la politica che si é portata avanti per interi decenni, con i risultati tragici che tutti conoscono, e molti nascondono. Se questo Paese non saprá invertire la rotta, significa semplicemente che non é il Paese in cui costruire un futuro. E l'unica alternativa possibile, per quei giovani colombiani che si stanno impegnando in prima linea con il Partido Verde, sará la fuga".
Il successo dell’ex ministro della difesa, è indicato nel rilancio di investimenti nel paese, nella dura repressione dei ribelli, nella lotta alle Farc, nella cosiddetta “ sicurezza percepita “ dalla popolazione oltre che nel permanere dell’assenteismo elettorale e nelle intimidazioni che in varie parti del paese fino all’ultimo giorno della campagna elettorale hanno esercitato i gruppi paramilitari ( 'Aguilas Negras', 'Los Rastrojos' e 'Bloque Capital' ) in particolare contro esponenti di Ong e associazioni che si occupano della tutela dei diritti umani e della giustizia sociale nel paese.
Delusione in casa del verde ed ex-sindaco di Bogotà, Antanas Mockus: specie per la risposta dei giovani da cui si attendeva un sostegno massiccio. “Mockus ha ottenuto un risultato che sembrava impensabile fino a due mesi fa” è il commento dei giornali e dei commentatori: 3,1 milioni di voti contro i 6,8 milioni incassati da Santos sembrano comunque un distacco insuperabile anche perché Mockus ha deciso che per il ballottaggio i Verdi non faranno accordi formali con nessuno. Mockus spera nell’appoggio spontaneo degli elettori di Germán Vargas ( Cambio radical ) per capovolgere il temuto esito. Alcuni sondaggi danno però Santos sopra il 60%. In ogni caso si tratta della prima nazione del mondo dove un movimento politico ecologista potrebbe arrivare vicino al 40% del voto popolare.
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