Sono state spostate di 15 giorni, a metà dicembre, le elezioni regionali in Abruzzo..forse, perché altri ricorsi sono in ballo. Le elezioni anticipate si svolgono dopo che Ottaviano del Turco presidente della Giunta Regionale, uno dei 45 membri-fondatori del PD e membro della Direzione Nazionale del nuovo partito, è stato arrestato con l’accusa di molteplici reati che riguardano il favoreggiamento di privati nella destinazione della spesa sanitaria regionale ed il ricevimento di mazzette per un totale di alcuni milioni di euro insieme ad una decina di altri esponenti della giunta,consiglieri e funzionari I partiti dell’area di centro-sinistra, che nel 2005 aveva vinto con il 58,2%, hanno alla fine ricomposto il vecchio schieramento dell’Unione a sostegno di Carlo Costantini, deputato, avvocato, ex democristiano, poi passato alla Margherita, sindaco in un paese della provincia di Chieti e improvvisamente fulminato da Di Pietro che lo ha candidato e fatto eleggere in parlamento nel 2006 e nel 2008.
E’ singolare che, sia nel sito di Costantini (www.carlocostantini.it), sia nel testo con il suo nome su Wikipedia, non sia indicato in quali e quanti partiti abbia militato fra il 1993 ed il 2006. (comunque Del Turco, dagli arresti domiciliari, ha dichiarato che si guarderà bene dal votarlo).
Quattro le liste diversamente poste a sinistra oltre al PSI.Tre a sostegno di Costantini (Rifondazione,Comunisti italiani e La Sinistra) insiema a PD e IdV. Da soli invece i fuoriusciti due anni fa da Rifondazione (Partito dei Lavoratori)
Pressocchè invisibili i Verdi abruzzesi che, con il sostegno della portavoce nazionale Grazia Francescato ( recentemente dichiaratasi “a favore personalmente di un cantiere della sinistra”) si sono presentati con la “bicicletta” nella lista La Sinistra con Sinistra Democratica. Un progetto di ricostruzione della defunta Sinistra arcobaleno praticamente già fallito in quanto è di questi giorni la notizia che la scissione in Rifondazione Comunista di Bertinotti eVendola, che doveva appunto lanciare “La Sinistra”, almeno fino alle elezioni europee di giugno, forse visti i sondaggi, non ci sarà.
Nel centro-destra, ben allineato su quello nazionale, il candidato presidente è Giovanni Chiodi giovane, o quasi giovane, imprenditore e commercialista, da sempre sostenitore di Forza Italia e AN nonche sindaco di Teramo, unica delle quattro provincie abruzzesi governate dal centro-destra.In queste ore si parla di lui per l’incredibile iniziativa di distribuire ai gazebo e tavoli elettorali un volantino dove si invitano i giovani a consegnare il loro curriculum nella prospettiva di poter concorrere a gennaio ad una ..gara per ottenere un posto di lavoro.Una versione moderna della distribuzione dei pacchi di pasta o delle banconote tagliate a metà in uso negli anni '60. Sembra che a seguito delle proteste furiose video e volantino siano stati ritirati, non in tempo per evitare di finire almeno per un po’ di ore su You Tube.
Alle ultime elezioni politiche dell'aprile 2008 i due principali schieramenti erano equivalenti all'incirca al 45%. Se qualcuno ha dei dubbi su chi vincerà in questo irresistibile scenario, dubbi non ne hanno nell’UDC chietese dove sindaci,assessori,consiglieri comunali di questo partito,che si presenta da solo, sono passati in massa tre settimane fa al PdL.
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