di Alessandro
Cipolla *
Con le urne che si apriranno il 12 dicembre ecco
il sistema elettorale, chi sono i candidati e cosa dicono i sondaggi in merito
a questo voto così delicato che si intreccia inevitabilmente con la questione
Brexit.
Elezioni
Regno Unito 2019: saranno di
nuovo chiamati alle urne i sudditi di Sua Maestà due anni dopo la consultazione
del 2017, con la Camera dei Comuni che ha dato il suo via libera al voto
anticipato in data giovedì 12 dicembre. Decisivo è stato il disco
verde da parte dei Laburisti, che hanno votato in favore delle elezioni
anticipate nel momento in cui l’Unione Europea ha ufficialmente ratificato la proroga della Brexit al 31 gennaio 2020,
scongiurando quindi fino a quel momento l’ipotesi del No Deal. Il Regno
Unito si troverà presto di fronte a un nuovo bivio: con una vittoria dei Conservatori,
il primo ministro Boris Johnson avrebbe così i voti per far passare a
Westminster il suo accordo sulla Brexit, mentre in caso di un successo dei Laburisti
di Jeremy Corbyn con ogni probabilità ci sarà un secondo referendum.
I sondaggi
al momento vedrebbero i Conservatori in testa, con i Laburisti fiaccati dalla
crescita dei Liberali e mentre ci sarebbe il grosso punto interrogativo
rappresentato dal Brexit Party di Nigel Farage, capace alle ultime elezioni europee di finire davanti a tutti con il
30,5% dei voti.
* www.money.it
- 20 Novembre 2019 ( continua)
leggi anche Brexit: cos’è il No Deal?
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