21 ottobre 2019

Copenhagen è in anticipo sul piano di riduzione delle emissioni di Co2




Copenhagen, la capitale della Danimarca si è posta un obiettivo molto ambizioso: diventare la prima capitale mondiale a zero emissioni di CO2 entro il 2025. E la meta è in vista. Le emissioni di CO2 di Copenaghen sono diminuite del 42% dal 2005. E’ difficile fare paragoni con altre città perchè sono diverse le condizioni e le dimensioni ma insomma la città in questione con la popolazione delle cosiddette periferie che ogni giorno di reca nella capitale per lavorare o per altro, arriva a circa 1 milione e 400mila abitanti. Non proprio una piccola città. Allora come fanno gli amministratori?



In un rapporto che fissa la strada per il futuro, il consiglio comunale ha scritto: “Copenaghen sarà all’avanguardia nelle politiche sul cambiamento climatico con tutto, dalle turbine eoliche, alle nuove tecnologie verdi e trasporti, alle zone ambientali, ai pasti e a migliori condizioni di utilizzo della bicicletta”. Il bilancio 2020 della città aggiunge 137 milioni di DKK (18,3 milioni di euro) per introdurre politiche climatiche migliori.


Stiamo compiendo un altro passo ambizioso affinché Copenaghen possa diventare la prima capitale mondiale a zero emissioni di CO2“, si legge nel rapporto. Per raggiungere questo obiettivo, Copenhagen “promuoverà il traffico sostenibile e investirà massicciamente in turbine eoliche e nuove tecnologie“, si legge nel rapporto. La città fornirà anche parcheggi gratuiti su strada per le auto elettriche e aumenterà il prezzo delle tasse di parcheggio e delle licenze di residenza per le auto che inquinano di più. “Lo scopo è quello di limitare l’uso di auto a benzina e diesel“, si legge nella relazione. “Dal 1° luglio 2020, la zona ambientale di Copenaghen sarà rafforzata in modo che i furgoni e i camion più inquinanti non siano autorizzati a guidare in città“.


Copenaghen è già una delle migliori città ciclistiche del mondo, ma questo non basta per gli amministratori locali che ne stanno costruendo delle nuove e persino “due super piste ciclabili”. La città sta anche per iniziare a cucinare “pasti più verdi“: i 70.000 pasti giornalieri serviti ogni giorno dal comune saranno ricavati da un “menù dietetico rispettoso delle emissioni di CO2“. “L’obiettivo dei pasti è quello di unire l’ecologia, la salute, il gusto e le considerazioni sul clima con l’educazione alimentare e le comunità sociali“, c’è scritto nel report della città. I fondi saranno stanziati per tutti questi nuovi sviluppi, così come per “l’analisi e la preparazione della protezione contro le tempeste nella parte meridionale di Copenaghen“.


*da  www.impakter.it   - 11 ottobre 2019

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