Intitolata ad Alexander Langer passerella ciclopedonale sul rio Costa Parigi
- Torino - 8 novembre 2008 -La passerella ciclopedonale che scavalca il rio Costa Parigi, il piccolo corso d’acqua che segna il confine comunale fra Torino e San Mauro, da questa mattina porta il nome di Alexander Langer (1946-1995). Pacifista ed ecologista altoatesino, Langer è stato uno dei precursori dell’impegno politico ambientalista in questo Paese. Alla cerimonia di intitolazione hanno preso parte numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni di entrambi i Comuni.
Il significato simbolico della passerella, in rapporto alla figura di Langer, è stato sottolineato dal presidente del Consiglio comunale Beppe Castronovo. “Un ponte è qualcosa che unisce. Langer, uomo di frontiera, si sentiva cittadino del mondo, un mondo che sognava privo di barriere e di ostilità tra i popoli”.
Anche oggi, ha aggiunto il presidente, “c’è troppa intolleranza verso gli stranieri. Come amministratori pubblici, è nostro dovere combatterla, costruendo una compiuta coesione sociale”.
Carlo Zanolini, il consigliere comunale che aveva proposto l’intitolazione della passerella allo scomparso ecologista, ha ricordato come “oggi, in un Paese in crisi economica e morale, abbiamo bisogno di persone come Alex Langer, che per gli ambientalisti è stato ciò che Obama è per gli americani. Peccato che proprio la sua Bolzano non lo abbia ancora ricordato nella propria toponomastica”. Sono intervenuti anche il presidente della Circoscrizione 7, Piero Ramasso, e il vicesindaco di San Mauro Torinese, Roberto Olivero. Dopo lo scoprimento della targa all’imbocco della passerella, le note dell’inno di Mameli hanno concluso la cerimonia. (dal Quotidiano del Nord)
Intitolata ad Alexander Langer passerella ciclopedonale sul rio Costa Parigi
RispondiElimina- Torino - 8 novembre 2008 -La passerella ciclopedonale che scavalca il rio Costa Parigi, il piccolo corso d’acqua che segna il confine comunale fra Torino e San Mauro, da questa mattina porta il nome di Alexander Langer (1946-1995). Pacifista ed ecologista altoatesino, Langer è stato uno dei precursori dell’impegno politico ambientalista in questo Paese. Alla cerimonia di intitolazione hanno preso parte numerosi cittadini e rappresentanti delle istituzioni di entrambi i Comuni.
Il significato simbolico della passerella, in rapporto alla figura di Langer, è stato sottolineato dal presidente del Consiglio comunale Beppe Castronovo. “Un ponte è qualcosa che unisce. Langer, uomo di frontiera, si sentiva cittadino del mondo, un mondo che sognava privo di barriere e di ostilità tra i popoli”.
Anche oggi, ha aggiunto il presidente, “c’è troppa intolleranza verso gli stranieri. Come amministratori pubblici, è nostro dovere combatterla, costruendo una compiuta coesione sociale”.
Carlo Zanolini, il consigliere comunale che aveva proposto l’intitolazione della passerella allo scomparso ecologista, ha ricordato come “oggi, in un Paese in crisi economica e morale, abbiamo bisogno di persone come Alex Langer, che per gli ambientalisti è stato ciò che Obama è per gli americani. Peccato che proprio la sua Bolzano non lo abbia ancora ricordato nella propria toponomastica”. Sono intervenuti anche il presidente della Circoscrizione 7, Piero Ramasso, e il vicesindaco di San Mauro Torinese, Roberto Olivero. Dopo lo scoprimento della targa all’imbocco della passerella, le note dell’inno di Mameli hanno concluso la cerimonia. (dal Quotidiano del Nord)
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