7 marzo 2014

Un Ostello riciclato



A Bonn c’è un hotel diverso dai soliti, realizzato attraverso il recupero di vecchi camper, caravan e roulotte e nel quale tutti gli ospiti hanno una propria piazzola e una propria stanza-camper. Il tempo del riuso e riciclo è questo. 

Non perdiamo mai occasione per non sprecare, anche quando siamo in vacanza. Ricordate il curioso ostello di Amburgo interamente arredato con materiali di riciclo? Un hotel non solo diverso dai soliti ma anche ecosostenibile e non sprecone. Anche oggi torniamo in Germania ma ci spostiamo a Bonn per raccontarvi un’altra buona pratica per il rispetto dell’ambiente e il riciclo dei materiali e per mostrarvi un altro originale eco-hotel realizzato attraverso il recupero di vecchi camper, caravan e roulotte.

VACANZE LOW COST -L’idea è di un giovane albergatore, Michael Schloesser, che dopo aver selezionato quindici mezzi vintage li ha recuperati trasformandoli in stanze e creando un ostello in quello che un tempo era un camping per caravan.

L’OSTELLO BASECAMP IN CUI LE STANZE SONO CAMPER - Nel BaseCamp, questo il nome dell’ostello, non ci sono corridoi, ascensori e piani da salire: tutti gli ospiti hanno una propria piazzola e una propria stanza-camper. Ma non solo: nell’arredamento di questo eco-hotel rientrano anche le carrozze di alcuni vecchi treni. Non mancano gli spazi comuni dove gli ospiti possono rilassarsi su sedie e sedili imbottiti e riutilizzati come divani. Così come per ogni campeggio, anche al BaseCamp le toilettes sono in comune e il prezzo dei posti letto, circa 120 in totale, varia da 22 a 69 euro a notte.

Se dunque decidete di trascorrere qualche giorno a Bonn ricordate di prenotare con un certo anticipo in modo da risparmiare sul costo del biglietto e non perdetevi questo albergo low cost e non sprecone. E se conoscete qualche altro ostello non sprecone non esitate a mandarci foto e segnalazioni. 

( Le immagini dell’ostello sono tratte dalla pagina facebook  di   BaseCamp  )

da  comune-info.net     fonte:    www.nonsprecare.it        25 febbraio 2014

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