24 gennaio 2011

Nucleare, bocciato lo schema di delibera Cipe. Le Regioni di centrodestra mollano il Governo


Anche le Regioni di centrodestra voltano le spalle al Governo. Equivale sostanzialmente ad un “Nucleare? No, grazie” il parere espresso ieri dalla Conferenza unificata Stato-Regioni.

Era in discussione lo schema di delibera del Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica) relativo alle tecnologie da utilizzare per il ritorno al nucleare.

Solo quattro Regioni hanno detto di : molte meno di quelle omogenee alla coalizione nazionale di maggioranza. Otto hanno detto di no, criticando la delibera e-o il ritorno stesso al nucleare. Non risulta che le altre si siano espresse.

Si sono schierate a favore della delibera Cipe solo il Veneto, la Lombardia, il Piemonte e la Campania, pur chiedendo che venisse esplicitato in modo più netto il ricorso a reattori di III generazione. Spicca, fra gli altri, il mancato sì del Lazio.

Hanno detto no Basilicata, Emilia-Romagna, Toscana, Sardegna, Umbria, Puglia, Liguria e Sicilia.

Lo schema di delibera Cipe non aveva nulla a che vedere con l’ubicazione degli impianti. Definiva i requisiti delle future centrali nucleari, prescrivendo in sostanza che si utilizzassero le soluzioni più avanzate già disponibili a livello commerciale (cosa che – come ho già scritto – non costituisce una garanzia), tratteggiava l’uso di reattori di III generazione e suggeriva implicitamente la preferenza per l’Epr di Areva e l’Ap1000 di Westinghouse-Ansaldo.

In sede di analisi tecnica (che ha preceduto di una settimana il voto, diciamo, politico di ieri), numerose Regioni hanno definito una scatola vuota lo schema di delibera, e hanno rilevato la mancanza di ogni approfondimento relativo ai costi del nucleare.

Ed ora la sonora bocciatura del testo. Il ritorno al nucleare dell’Italia somiglia sempre più (menomale) ad un gioco dell’oca, nel quale la pedina governativa è costretta spesso ad indietreggiare di diverse caselle: lasciando così spazio alle speranze riposte nel referendum o in un soprassalto nazionale di buonsenso.

Probabilmente ormai indisponibile anche il giardino di Scajola – non è più ministro – ecco che si capisce perchè si torna a parlare di centrali nucleari italiane in Albania.

Su Agenzia Dire nucleare, bocciato lo schema di delibera Cipe

Il testo dello schema di delibera Cipe relativo alle tecnologie per il ritorno al nucleare (via Inergia)

Le osservazioni tecniche delle Regioni allo schema di delibera Cipe (via Inergia)

da Maria www.blogeko.it 21 gennaio 2011

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